Il cernuschese don Zaccaria nominato alla guida della chiesa di Treviglio
Il sacerdote, già parroco a Pioltello dove era molto amato, guiderà la comunità di Treviglio

Un incarico prestigioso per il cernuschese don Zaccaria Bonalumi, che dopo gli anni in Martesana tra Pioltello e Peschiera è stato inviato dall'arcivescovo di Milano Mario Delpini a guidare la parrocchia di Treviglio. Un incarico prestigioso in una comunità dalle profonde radici cristiane.
Don Zaccaria Bonalumi a Treviglio
Sarà don Zaccaria il nuovo parroco di Treviglio. Milanese, già sacerdote a Peschiera Borromeo, classe 1964, sostituirà monsignor Norberto Donghi, che dopo dieci anni in città è stato destinato alla parrocchia di San Vittore Martire a Rho.
Il percorso del sacerdote cernuschese
Don Zaccaria nasce a Milano il 17 ottobre 1964. Vive a Cernusco sul Naviglio e frequenta l’oratorio Sacer. Si iscrive in prima superiore all’Iti dei Salesiani di Milano, ma dopo un anno lo lascia per entrare nel seminario minore di Seveso nel settembre 1979. Nel giugno 1990 viene ordinato prete da Carlo Maria Martini e celebra la prima Messa nella Parrocchia del Divin Pianto a Cernusco sul Naviglio. La prima destinazione come coadiutore è la parrocchia SS Redentore e San Francesco a Sesto San Giovanni.
Nel 1996 viene mandato sempre come coadiutore nella Parrocchia San Giuseppe, Borgomisto, a Cinisello Balsamo, lavorando anche come referente degli oratori della Città e presso il Comune: lì rimane fino al 2010. Negli ultimi due anni di permanenza a Cinisello svolge il ruolo di amministratore parrocchiale a causa della morte del parroco.
Nel 2010 viene nominato parroco della Parrocchia Beata Vergine Assunta di Seggiano di Pioltello dove rimane fino al 2016. Da allora è responsabile della Comunità pastorale San Carlo Borromeo a Peschiera Borromeo.