Vaprio

Il cantiere della nuova scuola media è chiuso

Inail che sta gestendo la costruzione ha riscontrato gravi mancanze progettuali.

Il cantiere della nuova scuola media è chiuso
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Il cantiere per la realizzazione della nuova scuola media è chiuso. A rivelare la notizia è stato il vicesindaco Paolo Margutti.

Stop al cantiere

Nei mesi scorsi, l’Amministrazione comunale, preoccupata per il procedere a rilento del cantiere, aveva inviato una lettera a Inail l’Istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro, l’ente che si sta occupando della costruzione dell’edificio della nuova scuola media, chiedendo a che punto fossero i lavori.

«E’ arrivata la risposta - ha spiegato Margutti - L’ente ha contestato al professionista diversi errori progettuali anche gravi e ci ha comunicato che il cantiere è ufficialmente chiuso. L’ente ha dato 10 giorni di tempo al professionista per le controdeduzioni e quest’ultimo ne ha chiesti 30 - ha aggiunto - Resta il fatto che non sappiamo per quanto tempo resterà chiuso il cantiere».

Una situazione che lascia tutt’altro che tranquilli gli esponenti dell’Esecutivo vapriese.

«Siamo in attesa - ha aggiunto Margutti - Come Amministrazione dovremo subire i maggiori costi che emergeranno dagli errori di progettazione e che finiranno nel costo de opere».

A preoccupare Margutti sono le ripercussioni che l’aumento della cifra necessaria a realizzare l’opera avrà sul canone che il Comune dovrà versare annualmente a Inail per utilizzare la struttura, quantificata nell’accordo stretto dalla precedente Amministrazione guidata dal sindaco Andrea Beretta nel 3%.

«Grazie alla scelta sciagurata di chi ci ha preceduto non è stato posto un limite al costo di realizzazione dell’opera e quindi neanche della percentuale che dovrà versare Vaprio», ha rincarato Margutti.

Un progetto contestato

Il vicesindaco ha ricordato come il gruppo dell’attuale maggioranza, la Lista civica Vapriese, all’opposizione ai tempi dell’Esecutivo guidato dal sindaco Beretta, stia contestando il progetto della nuova scuola media da cinque anni.

«Lo abbiamo sempre ritenuto sovradimensionato e abbiamo cercato in tutti i modi di ridimensionarlo, la nostra intenzione, infatti, era quella di ridurre il progetto non di eliminarlo. Valuteremo tutte le possibilità per cercare di limitare l’impatto di quest’opera sulle casse del Comune».

 

Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 26 marzo 2022.

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