sanità

Il cambio al vertice del Fatebenefratelli di Cernusco è un ritorno a casa

Samuele Rossoni aveva già rivestito il ruolo di responsabile del Dipartimento delle Professioni sanitarie nella struttura cittadina

Il cambio al vertice del Fatebenefratelli di Cernusco è un ritorno a casa
Pubblicato:

Una "vecchia" conoscenza alla guida del Centro Sant'Ambrogio Fatebenefratelli di Cernusco sul Naviglio. E' stato nominato direttore di struttura Samuele Rossoni che nel presidio aveva già svolto il ruolo di responsabile del Dipartimento delle professioni sanitarie.

Un nuovo direttore per il Fatebenefratelli

Rossoni  torna al centro Sant'Ambrogio Fatebenefratelli di Cernusco sul Naviglio, la struttura sanitaria specializzata nella riabilitazione psichiatrica e della psicorganicità, operante in città dal luglio 2004. Come dirigente infermieristico aveva lavorato per una decina d’anni fino a diventare responsabile del Dipartimento delle Professioni sanitarie. Oggi torna con il ruolo di  direttore di struttura.

Una prima volta

Torno con grande entusiasmo, orgoglio e passione, consapevole della grande responsabilità che questo ruolo comporta anche perché rappresenta la prima volta che, all’interno della nostra istituzione, tale ruolo è affidato ad una figura sanitaria: un cambio epocale sia per la professione che rappresento,  ma anche un cambio di visione di ciò che il direttore di struttura dei nostri centri dovrà rappresentare. Di questa grande opportunità di crescita voglio ringraziare fra Massimo Villa, il Definitorio da lui presieduto, al Priore del Centro e la Direzione generale della Provincia lombardo veneta.
ha detto il nuovo direttore
Durante questi anni, all’interno della famiglia ospedaliera, il mondo della Sanità ha subito radicali trasformazioni e cambiamenti, a volte non voluti ma conseguenti ad eventi a scenari inaspettati come ad esempio l’emergenza pandemica per il Covid19 che ha coinvolto chiaramente tutte le nostre strutture. Il futuro si costruisce solo attraverso nuove idee: i progetti dovranno essere i contenitori di queste idee e dovranno riguardare sia coloro che operano all’interno dei nostri Centri ma, in particolar modo, gli ospiti da noi accolti.

Costruire un'area psichiatrica

Rossoni, in intesa con la direzione strategica e i direttori degli altri centri psichiatrici della Famiglia ospedaliera, pensa a una integrazione che porti a costituire un “area psichiatrica” che unisca le strutture di Cernusco, San Colombano e Brescia, anche valorizzando persone e servizi e pensando "a progetti che siano sempre più aderenti ai bisogni degli ospiti, bisogni non solo di natura fisica e psichica, ma anche sociale e spirituale".
Seguici sui nostri canali