Ridotto dell'80% il debito

Il buon cuore dei fedeli salva i conti della parrocchia

Il bilancio della chiesa Cristo Risorto di Cassano d'Adda è notevolmente migliorato anche grazie alle accortezze del parroco e del Consiglio per gli affari economici.

Il buon cuore dei fedeli salva i conti della parrocchia
Pubblicato:
Aggiornato:

A Cassano d'Adda la comunità di Cristo Risorto può esultare: grazie a un'oculata gestione di entrate e spesa e alle donazioni, il debito verso le banche e la Regione è stato notevolmente ridimensionato.

Cassano d'Adda, in parrocchia i conti sono tornati a quadrare

Non si può dire che sia ancora tutto a posto, ma in pochi anni i passi fatti in avanti hanno portato la parrocchia Cristo Risorto di Cassano d'Adda ad avere un bilancio di cui andare fiera. In un momento di crisi per tutti, infatti, i debiti pregressi sono stati ridotti dell'80%.

"Le entrate permettono di pagare le spese ordinarie e i mutui con tranquillità e si potrà pensare a realizzare qualcosa per il 50esimo anniversario della costruzione della chiesa che si terrà nel 2023 - ha spiegato il parroco don Vittore Bariselli - Grazie alla generosità, all’impegno e al lavoro di molti i conti sono migliorati notevolmente. Nonostante i rincari (le utenze hanno registrato un incremento di spesa di ottomila euro, ndr) non abbiamo chiuso la porta a chi bussa per cercare aiuto".

Qualche dato

I numeri forniti dal Consiglio per gli affari economici sono stati riportati nel notiziario parrocchiale. La situazione economico finanziaria chiusa il 10 ottobre mostra quindi netti miglioramenti rispetto al 2019 quando il debito complessivo ammontava a 456.538,39 euro (ora è sceso a poco più di 85mila). La gestione di conti correnti e cassa è passata da –179.718,63 a +153.321,75, lasciando come in rosso solo i mutui con la banca e Regione Lombardia per il campetto in sintetico e i saloni (un impegno di 3.200 euro al mese).

Seguici sui nostri canali