I ragazzi di PizzAut alla Camera per la Giornata internazionale delle persone con disabilità
Il fondatore Nico Acampora a Montecitorio insieme a due "suoi" ragazzi: "E' possibile costruire occasioni di lavoro"
"Cosa ci facciamo così eleganti?". A chiederlo è Nico Acampora, fondatore di PizzAut, che sui social si mostra accanto a Matteo e Lorenzo, sorridenti e vestiti di tutto punto per un'occasione importante: un incontro alla Camera dei deputati in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità che cade oggi, martedì 3 dicembre 2024.
PizzAut, storia di un'eccellenza
Era il 30 luglio 2020 quando è stata posta la prima pietra di PizzAut a Cassina de' Pecchi, la prima pizzeria gestita interamente da ragazzi autistici. In pochi anni il ristorante è diventato simbolo di inclusione, un luogo dove la diversità diventa forza e dove nessuno viene escluso e lasciato solo. PizzAut nasce dall'intuizione di Nico Acampora, allora assessore a Cernusco sul Naviglio e papà di Leo, un bambino affetto da autismo. Nico ha un pensiero fisso: costruire per suo figlio un futuro che comprenda un lavoro, la possibilità di realizzarsi e di diventare autonomo; un'opportunità di diventare protagonista della sua vita e non restare ai margini.
Per farlo, ha guardato alle sue origini napoletane e ha pensato alla pizza. Impastare e cucinare è diventato sinonimo di inclusione, un modo per Leo per lavorare sulla socializzazione, sulla creatività, per imparare un mestiere.
Da allora, i ragazzi di PizzAut hanno fatto strada e oggi sono arrivati in Parlamento.
L'incontro a Montecitorio
In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità 2024, Nico Acampora e i suoi ragazzi sono arrivati a Montecitorio per raccontare la loro esperienza, prova tangibile di un'inclusione che va oltre la retorica e diventa realtà.
"Cosa ci facciamo così eleganti? Matteo è agitatissimo perché non ha mai messo una cravatta prima di oggi, Lorenzo è agitatissimo perché... perché lo è sempre - ha scritto Nico Acampora sui social - Stiamo andando alla Camera dei deputati, a raccontare attraverso la nostra esperienza che è possibile costruire occasioni di lavoro per le persone disabili e autistiche. Incontreremo la Ministra del Lavoro e il vicepresidente della Camera e gli racconteremo che dal mese di novembre altri tre ragazzi di PizzAut hanno un contratto di lavoro vero e a tempo pieno. Cose concrete, mica le solite chiacchiere. Quanto sono belli i miei ragazzi".
I due nuovi assunti sono proprio Matteo e Lorenzo:
"Destinati a stare a casa nella migliore delle ipotesi o in un centro diurno, oggi sono entrambe assunti a tempo pieno e a tempo indeterminato da PizzAut. Lorenzo e Matteone indossano la cravatta per la prima volta perché fra 30 minuti saranno alla Camera dei deputati ed incontreremo la ministra del Lavoro e altri parlamentari per dire che lo Stato Italiano deve costruire le migliori condizioni per favorire il lavoro delle persone autistiche e disabili. Per raccontare attraverso il loro esempio che si può fare".
Presente all'incontro anche Elio di Elio e le Storie Tese.