Tutti sul palco!

I giovani tornano in scena con il Musical delle ragazze e dei ragazzi di terza media

Successo per lo spettacolo proposto con un doppio appuntamento sabato e domenica

I giovani tornano in scena con il Musical delle ragazze e dei ragazzi di terza media
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Grande emozione a Carugate per il musical messo in scena dai giovanissimi. 

Il tema del dialogo

Il titolo: ”Non so come dirtelo”. Lo spettacolo, messo in scena sabato 25 e domenica 26 Marzo 2023, infatti, era incentrato sul tema del rapporto adolescenti-adulti e sulle difficoltà che si riscontrano nel confidarsi con i genitori e delle cose belle che possono succedere quando si trova il coraggio di farlo. Tra danza, musica e ginnastica ritmica, sono state rappresentate quattro situazioni in cui i protagonisti, trovandosi in difficoltà, non sanno come raccontare ai propri genitori il loro vissuto.

Organizzatori del progetto, il gruppo Kaos e l’oratorio Don Bosco, che hanno lavorato alla preparazione del Musical, come parte del percorso catechistico, per sei mesi, coinvolgendo ottanta ragazze e ragazzi. Ognuno ha avuto un ruolo fondamentale: attori, cantanti, musicisti, ballerini, ginnasti, registi, addetti alla sala e scenografi. Tutti alle prime armi, ma non per questo meno bravi.

Un lungo percorso

Il musical era stato scritto da don Simone Arosio e Simona Santamaria del Kaos ha diretto i lavori, con la collaborazione del gruppo e dei catechisti, creando una compagnia teatrale capace di intrattenere ottocento spettatori. Sabato una platea composta dalle famiglie, mentre domenica da tutti coloro che avevano acquistato i biglietti, i cui incassi saranno devoluti all’oratorio.

Tante soddisfazioni

Al termine della rappresentazione, accolta da un grandissimo applauso dal pubblico, i ringraziamenti di Santamaria e dei catechisti: "A chi ci ha seguito nel ballo, nel canto, nella scenografia e nei costumi, ai tecnici e a tutti quanti. Non so come dirvelo cari genitori, ma avete visto cosa sono capaci di fare i vostri figli? All’ interno di ognuno di questi ragazzi ci sono grandi potenzialità, aiutiamoli a tirarle fuori"

 

 

 

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