I GessAnta, quando lo sport diventa aggregazione, divertimento e spirito di squadra
Alcuni papà dei ragazzi dell'Asd Gessate hanno deciso di indossare gli scarpini e divisa, fare squadra e mettersi in gioco con il solo scopo di staccare la spina dalla quotidianità

La bellezza dello sport non ha età né confini. Ma c’è una bella differenza tra guardare una partita in tv o sugli spalti, e indossare le scarpette per scendere in campo. Eppure, a Gessate, c’è chi ha deciso di rimettersi in gioco, letteralmente.
Nasce così il gruppo dei GessAnta, una squadra amatoriale formata da alcuni papà dei ragazzi dell’ASD Gessate. Un nome simpatico che dice già tutto: i giocatori non sono più dei teenager, ma portano in campo entusiasmo, voglia di divertirsi e spirito di squadra.
Un'idea nata per caso, diventata realtà
Tutto è iniziato quasi per gioco, mentre i genitori assistevano agli allenamenti dei figli. Tra una battuta e l’altra, è nata la voglia di creare un momento tutto loro, lontano dalla routine quotidiana. Nessun obiettivo agonistico: solo risate, amicizia e un modo sano per tenersi in forma dopo il lavoro.
È una richiesta che abbiamo accolto con entusiasmo perché dimostra quanto la nostra comunità sia viva e desiderosa di partecipare attivamente, non solo come spettatori. I papà ci hanno chiesto uno spazio, e noi abbiamo subito detto sì. Vederli in campo è bello: non si tratta di risultati o classifiche, ma di socialità, aggregazione e spirito sportivo, esattamente i valori che promuoviamo ogni giorno con i nostri ragazzi.
ha raccontato Alessandro Gentile, presidente dell’ASD Gessate.
Nessun vincolo, solo voglia di stare insieme
L’iniziativa è aperta a tutti: non servono tesseramenti né presenze obbligatorie. Basta una maglietta, un paio di scarpe adatte e tanta voglia di divertirsi. Il resto lo fa il pallone, che unisce e coinvolge senza distinzione di età.
I GessAnta rappresentano un bellissimo esempio di come lo sport possa essere uno strumento di coesione e benessere.