La situazione

Guasto al riscaldamento della scuola materna: "Ci sono meno di 15 gradi"

Accade nell'infanzia di via Fiume di Vimodrone. Dopo le segnalazioni delle famiglie da lunedì arrivano le stufette

Guasto al riscaldamento della scuola materna: "Ci sono meno di 15 gradi"
Pubblicato:

Le famiglie sostengono che il problema vada avanti ormai da un mesetto. Il Comune di Vimodrone, invece, parla di una decina di giorni. Ma (tempistiche a parte) la questione non cambia. O se lo fa, di poco.

Guasto al riscaldamento della materna

Alcune aule della scuola materna di via Fiume, almeno tre, sono al freddo. Tutta colpa di un guasto (forse una perdita) che ha mandato in tilt parte del riscaldamento del plesso frequentato da bambini dai 3 ai 5 anni che, vista la tenera età, sono sicuramente più soggetti ai malanni di stagione. Senza tralasciare il periodo dell’influenza.

Il sopralluogo del sindaco

A fare un sopralluogo sul posto è stato anche il sindaco Dario Veneroni, che ha avuto modo di interfacciarsi con gli educatori e alcune famiglie. Al momento, con i tecnici al lavoro, non si sa ancora quando le temperature interne possano tornare a salire a livelli accettabili.

La temperatura non sale sopra i 15 gradi

Di certo, si batte i denti. Un nonno, infatti, dopo aver acquistato un termometro, ha accertato che la colonnina di mercurio non sale oltre i 15 gradi. Pochini, non c’è che dire. Ma nelle prime ore del mattino si scende anche oltre questa soglia.

La segnalazione dei familiari

"Non capisco perché il Comune non abbia pensato di acquistare e posizionare nelle classi delle pompe di calore portatili, come invece è stato fatto nella palestra - ha spiegato in settimana il vimodronese che ha il nipotino che frequenta la scuola d’infanzia di via Fiume - Poi non ci si può stupire che i bambini si ammalino".

Arrivano le stufette. Ma basteranno?

E venerdì 6 dicembre 2024 è giunta proprio la comunicazione del Comune: da lunedì 9 dicembre arriveranno delle stufette. Ma basteranno a riscaldare a dovere i locali?

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali