Guasti continui all'ascensore della M2 di Cologno Nord, lettera ad Atm: "Serve un intervento risolutivo"
Il comitato Cologno Zero Barriere ha scritto al direttore generale della società
L’ascensore del capolinea di Cologno Monzese Nord della M2, che si affaccia su via Pascoli, continua a far parlare (male) di sé. Non mancano settimane, infatti, in cui giungono segnalazioni di guasti e mancati funzionamenti.
Continui guasti all'ascensore, la lettera ad Atm
Lo sanno bene, per esempio, i membri del comitato Cologno Zero Barriere, che si sono trovati davanti alla scritta "fuori servizio" anche mentre si recavano a Milano per partecipare al Disability Pride.
L’associazione, allegando alla lettera anche tre articoli tratti dal nostro portale web Prima La Martesana (ne parliamo qui, qui e qui), ha deciso di scrivere al direttore generale di Atm Arrigo Giana, mettendo in copia conoscenza anche i sindaci di Milano Beppe Sala e di Cologno Monzese Stefano Zanelli.
"L’ascensore della stazione della metropolitana è sistematicamente fuori servizio - hanno evidenziato da Cologno Zero Barriere nella missiva - Non si tratta di semplice disservizio, ma di una vera e propria limitazione al diritto alla mobilità. A rendere maggiormente grave la situazione concorrono alcuni fattori: l’altro ascensore per accedere alla stazione di Cologno Nord di fatto è raggiungibile solo con un mezzo di trasporto; gli stalli per parcheggiare riservati alle persone con disabilità sono presenti solo sul lato di via Pascoli dove è presente l’elevatore in questione; e quella di Cologno Nord è l’unica stazione (di Cologno, ndr) accessibile. La più vicina è quella di Cascina Gobba".
"Certo, c'è l'App: però..."
Certo, ci sono l’App e il sito di Atm per tenere monitorata la situazione.
"Tuttavia questo non elimina il disservizio che si presenta, oggettivamente, troppo di frequente - hanno concluso dal comitato - Chiediamo un intervento risolutivo, visti i numerosi guasti sempre allo stesso ascensore, e che in previsione dei futuri lavori nelle altre stazioni di Cologno per renderle finalmente accessibili si ipotizzino alternative agli ascensori in caso di malfunzionamento".
La campagna "Un mattoncino per una rampa"
Cologno Zero Barriere ha inoltre voluto rilanciare la campagna "Un mattoncino per una rampa", coinvolgendo le scuole colognesi e scrivendo ai rispettivi dirigenti.
"Crediamo che costruire una rampa con i famosi e coloratissimi mattoncini possa essere un modo divertente e originale per affrontare il tema delle barriere architettoniche e del loro abbattimento - hanno evidenziato dal comitato nella lettera spedita ai presidi - Il progetto vuole essere un percorso coinvolgente e diffuso: raccogliere i mattoncini che serviranno per costruire la rampa, scegliere e selezionare quelli giusti, costruire la rampa e infine collocare la rampa in luogo magari simbolico e visibile di Cologno. Il progetto si concluderà in occasione della Giornata nazionale per l’abbattimento delle barriere architettoniche (6 ottobre) con la posa della rampa in un luogo simbolico di Cologno. Ad aiutarci nel progetto (soprattutto nella parte tecnica) saranno i Talents, giovani nello spettro autistico coordinati dalla "Provate Società Cooperativa Sociale" di Selvazzano Dentro (Padova). Sarebbe importante per il progetto, ma crediamo anche per la comunità scolastica per i valori connessi a questa campagna come l’inclusione e l’accessibilità nella nostra società, poter collocare presso gli istituti scolastici colognesi un contenitore della campagna e sensibilizzare le famiglie affinché donino i loro mattoncini che non utilizzano più".