Grande festa per i 99 anni di Annaluigia, una delle prime donne ingegnere
Fra rinunce e sacrifici, la donna, residente a Inzago, si è laureata nel 1953 al Politecnico di Milano
Nel 1975 il medico di base le disse che le restava poco da vivere, così decise di dipingere un autoritratto. La sua forza l’ha portata a festeggiare i 99 anni con tanti amici a Inzago.
La sua storia è d'ispirazione per molte persone
Annaluigia Meroni è nata a Milano il 19 febbraio 1925 e abita al Villaggio residenziale di Inzago dagli anni Sessanta. Al compleanno erano presenti anche il vicesindaco Carlo Maderna e l’assessore Sabrina Cagnardi.
Nel 2021 il Comune le aveva conferito il premio di Cittadino illustre "per la sua intraprendente carriera lavorativa e per il contributo di bellezza che dona alla comunità con le sue opere pittoriche", c’è scritto sulla targa.
Le sue passioni sono infatti dipingere, i gatti, il giardino, i fiori e la tecnologia. Gli auguri sono arrivati da più parti, compreso il Politecnico di Milano, università in cui è stata tra le prime donne a laurearsi in Ingegneria civile nel 1953.
E’ stata proprio la 99enne a progettare la casa in cui vive in via dei Gladioli sulla base delle indicazioni della madre, che ha abitato lì mentre Meroni era a Barcellona con il marito.
In paese tutti la adorano e vogliono sentire i racconti della sua vita chiedendole consigli:
E’ la mia nonna acquisita. E’ veramente in gamba, non sembra proprio avere l’età che ha. Basti pensare che fa la spesa online e che, fino allo scorso anno, non aveva bisogno della badante che l’aiutasse con le faccende. Ci ricorda sempre quanto sia importante studiare nella vita, perché “non si nasce intelligenti, ma si può imparare”, ci dice. E’ sempre stata un passo avanti: nel 1950 si è occupata del brevetto della fibra ottica a Washington quando in Italia se n’è cominciato a parlare negli anni Novanta e attualmente è in corso la posa
ha commentato il vicino Umberto Piccioli.
Una donna determinata, indipendente e molto intelligente che è stata ed è tutt’oggi ammirata e fonte di ispirazione. In molti si rivolgono a lei per avere consigli, sapendo di essere in buone mani vista la sua straordinaria vita.
Ascoltare le sue storie e parlare con lei è un piacere per molti.
Questo uno dei suoi suggerimenti:
Consiglio alle giovani donne di seguire il loro istinto. Io l’ho fatto ed è andata bene. Non sempre le cose vanno come si vorrebbe, ma l’importante è agire, muoversi, non fermarsi. La vita è tutta interessante, anche nelle parti meno belle: ogni episodio fa parte di ciò che siamo e di come evolviamo.
L’inzaghese conosce diverse lingue, tra cui catalano, francese, tedesco, spagnolo e, come ha sottolineato, il milanese e il friulano.
La sua carriera è ricca di soddisfazioni. Ha lavorato in uno dei più antichi uffici brevetti di Milano, poi in Siemens e in Pirelli, tra Italia, Spagna e Stati Uniti, occupandosi anche di pozzi petroliferi di recupero e di fissione dell’atomo.
Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta della Martesana in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 24 febbraio 2024.