Da mercoledì

Gorgonzola, riaperto dopo l'incendio doloso il Diamond Cafè: "Siamo tornati, grazie a tutti"

I due gestori hanno lavorato sodo nelle ultime tre settimane per dare un segnale a chi ha voluto colpire la loro attività

Gorgonzola, riaperto dopo l'incendio doloso il Diamond Cafè: "Siamo tornati, grazie a tutti"
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Da mercoledì ha riaperto a Gorgonzola il bar dato alle fiamme. Proseguono intanto le indagini sul rogo.

Gorgonzola, riaperto dopo l'incendio doloso il Diamond Cafè: "Siamo tornati, grazie a tutti"

"Sono stati 21 giorni di fuoco, in cui abbiamo passato qui dentro giorno e notte, con l’obiettivo di ripartire al più presto".

Mercoledì scorso, tre settimane esatte dopo il drammatico incendio (doloso) che lo ha devastato, ha riaperto il Diamond Cafè di via Cazzaniga, a Gorgonzola. Uno sforzo importante, economico e non solo, quello sostenuto dai due gestori, Fabio Moretti, 27enne di Sant’Agata, e Davide Mattina, 29enne di Cernusco, che hanno però voluto dare un segnale forte dopo la batosta improvvisa.

Era infatti la notte di mercoledì 22 maggio, quando due soggetti incappucciati hanno forzato la porta del locale, cospargendolo poi di alcol etilico e innescando così il devastante rogo, che ha danneggiato circa il 90% delle attrezzature, compromettendo in parte anche il soffitto della struttura.

"Un fulmine al ciel sereno per noi, che siamo aperti qui da circa due anni e non abbiamo mai avuto alcun problema - hanno spiegato i titolari - Soprattutto nessun litigio o discussione, nulla insomma che potesse far presagire quel che è poi avvenuto".

Intanto proseguono le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Pioltello per far luce su quello che, stando alla dinamica ripresa dalle telecamere di sorveglianza della zona, ha tutta l’aria di essere un atto intimidatorio. Con modalità peraltro che, in modo inquietante, fanno pensare a un avvertimento in perfetto stile mafioso.

"Al momento non abbiamo novità sul fronte delle indagini - hanno proseguito i due titolari, che nel locale sono aiutati da tre dipendenti - Ora stiamo aspettando l’assicurazione, ma la conta dei danni è pesante. Un agguato? Qui siamo di fronte a un folle oppure alla ritorsione di qualcuno a cui il nostro successo dava fastidio".

Ma ora, seppur acciaccati, è il momento di ripartire.

"Abbiamo ricevuto da tutti i gorgonzolesi, clienti e non, uno straordinario supporto morale e siamo davvero grati per la vicinanza che abbiamo sentito da subito in questi giorni per noi difficili - hanno concluso Fabio e Davide - In tanti, mentre lavoravamo alacremente per riaprire, sono passati per darci una parola di conforto. Questo ci ha dato un’ulteriore carica e ora siamo tornati".

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