Gli educatori dei nidi di Pioltello rivendicano i loro diritti: "Adeguamenti per i contratti"

A seguito dell'assemblea dei lavoratori del 26 novembre 2024, il Sial Cobas ha chiesto un incontro con Azienda Futura e con la Giunta di Pioltello per un miglioramento economico dei contratti e per ottenere risposte alle richieste già avanzate.

Le richieste dei sindacati

L'assemblea dei lavoratori di Azienda speciale Futura ha dato mandato al sindacato e alla Rsu di rendere operativa la richiesta di un confronto con al Giunta, con la Commissione Servizi sociali e con la direzione dell'Azienda per sottoporre le richieste dei lavoratori.

"Il rinnovo del contatto Aninsei, firmato dalla sola Uil con aumenti che partono dal 2025 e l'adeguamento del livello per le educatrici, lascia irrisolto il problema delle perdite rispetto all'inflazione che, almeno parzialmente, per i dipendenti pubblici viene compensata dal 30 o 50%. Le richieste precedenti chiedevano un adeguamento verso il contratto del pubblico, cioè degli Enti locali - si legge nel comunicato diffuso in cui chiedono un confronto in tempi ristretti - In ogni caso rappresentiamo fin d'ora la necessità che nelle spese 2025 si tenga presente la necessità di prevedere un contratto aziendale con adeguamenti economici e normativi. Le lavoratrici di Azienda Futura attendono da molto tempo un rinnovo contrattuale  e, nonostante la perdita di valore reale dei salari e i ritardi nei rinnovi contrattuali, hanno continuato ad adoperarsi per garantire la qualità dei servizi".

La risposta dal Comune

La prima risposta alle rivendicazioni e alle richieste sindacali è arrivata dall'assessore ai Servizi sociali Mirko Dichio che ha ribadito come l'Amministrazione non si sia mai sottratta a momenti di confronto e di dialogo con lavoratrici e sindacati. L'assessore ha voluto però anche chiarire alcuni aspetti "indigesti", specialmente alle modalità comunicative usate dal Sial Cobas.

"Trovo scorretto che la richiesta di incontro all'Amministrazione arrivi contestualmente alla diramazione di un comunicato agli organi di stampa. Da parte nostra la disponibilità al confronto c'è sempre stata, ma le modalità di richiesta dei sindacati sembrano denotare una scarsa volontà propositiva e poca apertura nel sedersi intorno a un tavolo - ha spiegato - Spiace anche vedere che non è stata fatta alcuna menzione alla contrattazione che è già in corso con Azienda Futura, una contrattazione legata al passaggio di livello per gli operatori  e un riconoscimento economico per le lavoratrici. In conclusione, come già sottolineato in passato, quando si fanno rivendicazioni sindacali bisogna fare solo per le categorie che si rappresentano e non parlando in maniera generale arrogandosi anche il diritto di parlare per chi non condivide la posizione del sindacato".