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Gli Alpini di Cassano d'Adda in prima linea nella solidarietà all'Emilia Romagna

I volontari saranno presenti nella giornata di venerdì 2 giugno 2023 in piazza Garibaldi per sensibilizzare i cittadini

Gli Alpini di Cassano d'Adda in prima linea nella solidarietà all'Emilia Romagna
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Quando c'è da aiutare le Penne nere non si tirano mai indietro. Soprattutto quelle di Cassano d'Adda, città natale di Giuseppe Perrucchetti, padre del Corpo.

Raccolta fondi solidale

L'iniziativa è stata organizzata per venerdì 2 giugno 2023, Festa della Repubblica. Il Gruppo Alpini di Cassano promuoverà una raccolta fondi da destinare alle popolazioni alluvionate dell’Emilia Romagna.

La raccolta sarà promossa dai volontari del gruppo in piazza Garibaldi dalle 9 alle 17 nella zona dell'Alzabandiera. L'indicazione sarà di effettuare una donazione sul conto corrente intestato (Fondazione Ana Onlus, via Marsala 9, 20121 Milano Banca Intesa San Paolo, Agenzia 55000 Milano Iban: IT94 G030 6909 4231 0000 0001 732 con la causale: Alluvione Emilia Romagna 2023).

Ai donatori sarà regalato il Tricolore italiano a significare l’amore, il sostegno e l’abbraccio dei Cassanesi per questi nostri fratelli emiliani-romagnoli. Tutte le somme raccolte saranno versate sul conto corrente che la sede nazionale ha aperto per l'emergenza.

Intanto stanno volantinando il messaggio del presidente dell'Ana Sebastiano Favero per sensibilizzare i cittadini:

L’Associazione Nazionale Alpini sta intervenendo sin dall’inizio dell’emergenza con le sue unità di Protezione Civile nei territori dell’Emilia Romagna devastati dalle alluvioni. Volontari della Protezione civile Ana dei diversi Raggruppamenti dell’Associazione (ovvero gli Alpini di Piemonte, Lombardia-Emila Romagna e Triveneto) sono all’opera nelle province flagellate dalle piogge e dalle inondazioni.

Le Tute gialle con la penna nera lavorano per arginare acqua e fango che hanno invaso le abitazioni e le aziende, impiegando sia sacchi di sabbia per creare nuovi argini sia motopompe ed idrovore per aspirare i liquidi dai locali già invasi. La situazione nella zona è particolarmente complicata e le squadre di Protezione Civile dell’Ana continueranno ad operare sino a quando sarà necessario.

Una volta cessata l’emergenza, però, sarà importante avviare una imponente operazione sia per ripristinare condizioni di sicurezza dell’alveo dei fiumi, sia, soprattutto, per rimediare alle devastazioni causate dalla massa di acqua e fango che ha travolto abitazioni e aziende.

Per questo l’Associazione Nazionale Alpini, come già aveva fatto in occasione del sisma che aveva colpito la stessa Regione nel 2012, avvia una raccolta di fondi per finanziare interventi ed opere di sostegno alla popolazione emiliano romagnola.

Anche a Segrate le penne nere locali hanno trasformato la festa in una raccolta fondi soliedale.

(foto repertorio)

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