Ambiente

Gestione del termovalorizzatore, il gestore ritira la misura cautelare

La richiesta era stata presentata al giudice da Prima Srl, attuale gestore dell'impianto, contro l'Amministrazione.

Gestione del termovalorizzatore, il gestore ritira la misura cautelare
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Basta intoppi nel procedimento che porterà un nuovo amministratore ad occuparsi del termovalorizzatore di Trezzo sull'Adda. Ieri, mercoledì 5 ottobre 2022, il giudice incaricato del caso ha chiesto a Prima Srl, attuale gestore dell'impianto, di ritirare la misura cautelare esperita contro il Comune per  sospendere l'iter.

Prima Srl ritira la misura cautelare: l'iter burocratico continua

Il Tribunale amministrativo regionale ha invitato la società Prima Srl a rinunciare alla domanda cautelare. La questione sarà così discussa e decisa nel merito in una seconda udienza, già fissata per mercoledì 11 gennaio 2023.

La notizia ha fatto tirare un sospiro di sollievo all'Amministrazione guidata dal sindaco Silvana Centurelli, che già temeva un rallentamento dell'iter burocratico. La tabella di marcia, infatti, non ammette errori: il nuovo gestore dovrà essere trovato entro settembre 2023 e per allora la gara d'appalto dovrà essere già conclusa.

La società aveva fatto ricorso al Tribunale amministrativo regionale alcune settimane fa, dopo che il Comune aveva valutato come vincitrice della manifestazione d'interesse, una sorta di "gara" precedente all'appalto vero e proprio, il colosso dell'energia A2a. Una scelta effettuata dal Consiglio comunale e votata all'unanimità sulla base di una relazione redatta da una commissione di esperti convocata per l'occasione.

Queste le parole della prima cittadina:

«Sapevamo che il termovalorizzatore sarebbe stato oggetto di interesse da parte di molti in quanto opera strategica e che operando delle scelte qualcuno non sarebbe stato soddisfatto - ha commentato - Dopo questa prima decisione del Tar siamo sempre più convinti della validità e della correttezza del percorso intrapreso e che possiamo continuare senza altre interruzioni».

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