Gelso d'Oro: c'è tempo fino alla fine del mese per inviare le candidature
L'edizione ha particolare importanza: compie ben 15 anni
Gelso d'oro: l'ambito riconoscimento di Cernusco sul Naviglio compie 15 anni e c'è tempo fino alla fine del mese per poter presentare le candidature per l'edizione del 2023.
Gelso d'oro: per le candidature c'è tempo fino alla fine mese
Sarà un'edizione speciale quella del 2023 per il Gelso d'oro, riconoscimento che viene consegnato ogni anno a coloro che, con opere e azioni di alto profilo civile, si siano distinti in campo sociale, culturale, economico, artistico e sportivo, contribuendo in modo significativo alla crescita umana e sociale della città di Cernusco sul Naviglio, aumentandone il prestigio istituzionale. Speciale poiché l'iniziativa compirà 15 anni. Le onorificenze, inoltre, potranno essere riconosciute anche a personalità o enti che, pur non essendo di Cernusco, abbiano dato un risalto particolare alla città, ma non solo personalità viventi: può essere anche conferito alla memoria. Tutte le proposte devono essere presentate in forma ufficiale al Protocollo da cittadini, associazioni, enti e commissari proponenti con allegata una relazione dettagliata sul personaggio e sul suo operato. Non sono ammesse auto candidature.
La partecipazione è il vero senso del Gelso d'Oro
"Pensando a questi 15 anni e ai nomi delle personalità che sono state insignite del Gelso d’oro, è evidente come questo riconoscimento sia stato un momento fondamentale per esprimere la gratitudine della città nei confronti di tutte le persone e le realtà associative per il loro impegno nel rendere Cernusco un posto ancora più bello in cui abitare - ha commentato il sindaco Ermanno Zacchetti - Nei prossimi giorni si riunirà la commissione per iniziare a impostare i lavori per questa importante edizione. Tutti possono sottoporre candidature e anzi invito a farlo, perché la partecipazione è il vero senso del Gelso d’Oro".
Ma non solo
"E' un’onorificenza importantissima per Cernusco, perché è l’occasione per valorizzare il tessuto vivo della nostra comunità. Un modo per riconoscere l’impegno di chi, nel suo piccolo, dà lustro alla città, magari fuori dagli onori della cronaca”, ha concluso l'assessore alla Cultura Marco Erba.