Fumata bianca per il prolungamento della M2: i Comuni sbloccano i fondi per lo studio di fattibilità
Carugate e Brugherio danno il via libera all'ipotesi di tracciato della metrotranvia leggera (nonostante le perplessità)
La notizia ufficiale è stata data dal sindaco Luca Maggioni: i Comuni di Carugate e Brugherio hanno dato il via libera alla redazione del primo Piano di fattibilità tecnico economica per il prolungamento della M2 tramite la metropolitana leggera.
Prolungamento della M2, forse è la volta buona
Il tutto tenendo buono (nonostante le perplessità degli stessi enti) il tracciato che prevede che i binari in arrivo dalla brugherese via dei Mille scavalchino la Tangenziale Est tramite un ponte parallelo a quello della Sp208. Da lì in poi, con una fermata a ridosso del Carosello (chiesta a gran voce dalla Regione) e dopo aver svoltato verso Agrate Brianza lungo la Provinciale 121, i convogli proseguiranno in sopraelevata fino a scendere sul piano di campagna verso il secondo scalo di Carugate, in zona Cgt.
Via libera al mini Pfte da 2,5 milioni
La fumata bianca, o meglio "grigia", visti i dubbi sull’impatto che piloni e viadotti porteranno con sé, interessa il mini Pfte da 2,5 milioni di euro, in attesa di trovare i fondi per redigere quello «maxi» da 15 milioni che dovrà essere inviato poi a Roma per intercettare i finanziamenti volti alla realizzazione vera e propria dell’opera di trasporto pubblico della quale (in diverse forme) si parla ormai da 40 anni.
Il tema in Consiglio comunale
Il tema è tornato all’attenzione dell'ultimo Consiglio comunale di Carugate, grazie a un’interpellanza e a due mozioni presentate da Carugate in Movimento e dalla Lega. L’obiettivo delle opposizioni era di fare chiarezza sullo stato dell’arte, anche alla luce di un iter caratterizzato da tante inversioni a U, mezzi passi falsi e ostacoli, come il mega impianto fotovoltaico del Carosello realizzato proprio nel mezzo dell’ipotizzato tracciato.
"Come Carugate e Brugherio abbiamo scritto a MM e agli altri Comuni interessati dal prolungamento, dando il nostro beneplacito alla preparazione del Pfte da 2,5 milioni, per il quale le risorse sono già state vincolate da parte degli enti finanziatori", ha detto Maggioni.
Oltre a Milano, Carugate, Brugherio, Agrate Brianza, Concorezzo e Vimercate (circa 200mila euro cadauno) c’è anche il Pirellone.
"Sappiamo che l’ipotesi di tracciato non è la migliore possibile - ha ammesso il sindaco - Con Brugherio avevamo trovato l’accordo sulla variante del cimitero che prevedeva il passaggio della metrotranvia più a nord. Tuttavia abbiamo ricevuto esplicite richieste di modifica di quel tracciato. Nonostante non siamo soddisfatti, abbiamo detto sì, ma solo dietro l’impegno a poter riprendere in mano in futuro i passaggi che ci lasciano perplessi. Siamo in attesa della sottoscrizione e gli uffici stanno preparando tutti gli atti".
Le opposizioni di Carugate chiedono chiarimenti
I capigruppo Vallì Franceschin (Carugate in Movimento) e Roberta Ronchi (Lega) hanno chiesto a Maggioni di sapere anche quanti fondi comunali sono stati spesi fin qui. Il sindaco ha detto di non sapere quanto sia costato per le casse del Municipio la fase precedente, molto dispendiosa, legata all’idea del prolungamento con la metropolitana vera e propria.
"Dal 2017, da quando è emersa l’ipotesi della metrotranvia, abbiamo investito al momento poco più di 30mila euro - ha sottolineato il primo cittadino - Le risorse per il mini Pfte ci sono e con la firma dell’accordo sbloccheremo i 200mila euro già accantonati. Poi si aprirà il discorso per il Piano di fattibilità tecnico economica da 15 milioni. In quel caso sarà fondamentale e indispensabile trovare il sostegno dall’alto".
La bussata alla porta di Matteo Salvini
Leggasi Roma e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, al quale le cinque Amministrazioni comunali coinvolte nel prolungamento hanno recentemente consegnato una piantina che riporta il tracciato della Lrt (Light rail transit) fin qui messo nero su bianco. E il vicepremier, pochi giorni prima delle elezioni europee degli inizi di giugno, aveva pre allertato i sindaci per un invito nelle stanze del dicastero da lui diretto. E pare che si sia ancora in attesa di acquistare i biglietti del treno.