"Fuga" dei dipendenti da Palazzo Simonetta-Archinto

Un "esodo" dal Municipio di Vaprio. A lasciare Palazzo Simonetta-Archinto sono stati, negli ultimi mesi, diversi dipendenti comunali che hanno deciso di trasferirsi o di cessare la loro attività.

Il 30% dei dipendenti ha lasciato il Municipio

Diversi dipendenti comunali hanno lasciato o lasceranno il Municipio.  Una situazione che, nei giorni scorsi, ha fatto sì che la Giunta deliberasse un indirizzo operativo per andare a coprire i posti che sono rimasti o che rimarranno vacanti.

L’Esecutivo ha quindi deciso di demandare al responsabile dell’area Personale di attivare le procedure di mobilità volontaria esterna. Quattro le figure che il Comune sta cercando: una per il settore Ragioneria, un’altra per quello dei Tributi, una terza per i Servizi amministrativi dell’area amministrativa, cultura e personale e una quarta che sarà destinata alla biblioteca.

L’uscita dal Palazzo di diversi dipendenti comunali ha allarmato il leader del gruppo di minoranza Lista civica vapriese, l’ex vicesindaco Paolo Margutti. 

Negli ultimi mesi sono stati 8-9 i dipendenti comunali che hanno scelto di andarsene. Non si tratta di persone che sono giunte alla fine del loro percorso lavorativo ma di gente che ha deciso di andare in pensione anticipatamente o di andare altrove. C’erano persone che lavoravano in Comune da più di trent’anni senza contare che 8 o 9 dipendenti su 30-35 rappresentano circa il 30% e sicuramente non è normale che una percentuale così alta decida di andare via. Cambiano le Amministrazioni e va bene. Ma non si può distruggere la macchina perché è quella che fa funzionare il Comune. In questo modo si perde un patrimonio di conoscenze e di leadership che ci vorranno anni per ricostruire

ha osservato.

Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 2 agosto 2025.