Fondo straordinario per i danni del maltempo, sì dalla Regione
Approvata dal Consiglio la mozione urgente per destinare soldi a chi è stato più colpito dal tornado degli scorsi giorni
Al vaglio del Consiglio regionale la proposta di un fondo straordinario e risorse per la messa in sicurezza dei territori colpiti dagli eventi atmosferici delle scorse settimane.
Approvata la mozione urgente che chiede fondi per i danni del maltempo
Oggi, giovedì 27 luglio 2023, è stata aprrovata la mozione urgente illustrata da Michela Palestra (Patto civico) e approvata dal Consiglio regionale presieduto da Federico Romani (Fratelli d'Italia).
L'obiettivo è uno: prevedere, compatibilmente con le risorse disponibili a bilancio, la messa a disposizione di un fondo straordinario da destinare a interventi urgenti per rimediare ai danni provocati dagli episodi di maltempo delle scorse settimane e attivare un piano straordinario, in accordo con il Governo, di sostegno specifico ai Comuni, in particolare medi e piccoli, per la messa in sicurezza e il ripristino degli edifici pubblici e del patrimonio arboreo.
Le richieste
Il testo della mozione prevede anche di chiedere al Governo una proroga della scadenza fine lavori degli interventi inerenti la disciplina superbonus 110% nelle aree in cui viene riconosciuto lo stato di emergenza.
Oltre a questo viene chiesto di mettere in campo tutti gli strumenti possibili di sostegno specifico per il settore agricolo e produttivo, fare da intermediari presso gli istituti di credito e l'Abi per avviare le procedure di sospensione deli mutui, quota capitale e quota interessi, nei confronti dei cittadini, imprese e aziende agricole che hanno subìto gravi danni.
Non solo, la necessità esposta è anche di proseguire l'interlocuzione con il Governo e il dipartimento della Protezione Civile al fine di ottenere, con il riconoscimento dello stato di emergenza, ulteriori risorse da mettere a disposizione della popolazione colpita, così da garantire le risorse per affrontare il dramma.
Si parla poi di implementare e aiutare il sistema di rilevazione danni e rendere più immediato possibile il sostegno ai cittadini, agli enti pubblici, alle attività agricole e agli esercizi privati.
Bocciato l'emendamento dei Cinque Stelle
Bocciato, invece, l’emendamento del Movimento Cinque Stelle, che chiedeva di indicare nel testo le risorse a disposizione del fondo straordinario, quantificate in una cifra non inferiore a venti milioni di euro.
Ragion per cui i pentastellati hanno dichiarato la propria non partecipazione al voto e i rappresentanti del gruppo Lombardia Migliore - Letizia Moratti hanno annunciato la loro astensione.