Fiera delle Palme si scaldano i motori: "Crocevia di territori in connessione"
La tradizionale festa cittadina, giunta alla 404esima edizione, andrà in scena tra il 10 e il 14 aprile

La Fiera delle Palme di Melzo scalda i motori. Si corre per chiudere il programma della 404esima edizione di una manifestazione in grado di attirare decine di migliaia di persone da tutta la Lombardia.
Fiera delle Palme ci siamo quasi
Manca poco alla data di inaugurazione prevista per il prossimo giovedì 10 aprile con lo spettacolo pirotecnico che oramai è diventato una tradizione. Mentre il programma della manifestazione è in chiusura con tante conferme e alcune novità, da oggi, giovedì 20 marzo 2025, in città sono in visione i manifesti con il concept grafico e il tema scelto: “ Fiera delle Palme 2025: crocevia di territori in connessione”
La Fiera delle Palme è l’evento che unisce il passato al presente della città con uno sguardo aperto al futuro e al cambiamento. Melzo, con il suo mercato, era luogo di incontro e relazioni, scambi commerciali che avvenivano in un’atmosfera di festa.
Un’atmosfera che vogliamo ritrovare nella Fiera di oggi, per ridare a Melzo nuova centralità con l’apertura a nuove tradizioni da costruire, a nuove esperienze culturali e a viaggi nei gusti e sapori più tipici di un territorio che dalla Martesana abbraccia i confini regionali. Vogliamo che la Fiera sia un viaggio nel tempo per riscoprire le nostre origini ma anche per guardare alla bellezza della città che viviamo ogni giorno con la consapevolezza che nei nostri tempi la connessione con il resto dei territori è fondamentale per continuare a crescere
ha spiegato il sindaco Antonio Fusè.
La grafica di quest'anno
Il concept visivo di questa edizione della Fiera delle Palme riprende il tema dell’evento con al centro proprio una segnaletica a simboleggiare il crocevia di persone, tradizioni e territori che per cinque giorni animeranno Melzo.
Le figure in primo piano rappresentano l’incontro e la condivisione: lo chef richiama la presenza di street food ed eventi gastronomici, l’artista simboleggia gli spettacoli. Attorno trovano spazio alcuni degli elementi più rappresentativi dell’evento e della città. La palette scelta è vivace e gioca sui toni del rosso e del blu per essere più attrattiva.
Il risultato è una proposta visiva contemporanea, che prosegue il percorso artistico avviato lo scorso anno per valorizza l’evento attraverso la tecnica dell’illustrazione che rende ogni prodotto grafico.