Presentazione

Famiglia al centro: a Pioltello un progetto sperimentale dagli 0 ai 99 anni

Il progetto punta a dare risposte alle necessità delle famiglie mettendo in funzione la rete territoriale di servizi e associazioni

Famiglia al centro: a Pioltello un progetto sperimentale dagli 0 ai 99 anni
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E' stato presentato ieri il progetto Insieme - Centro per la famiglia di Pioltello, promosso da Azienda Futura e dalle associazioni del territorio con il supporto dell'Amministrazione comunale. Un'iniziativa che mira a coinvolgere le varie tipologie di nucleo familiare, con o senza figli, si tutte le età, per dare risposte a bisogni e richieste.

Nasce il Centro per la famiglia

Ieri, lunedì 17 febbraio 2025, presso il Centro anziani Primavera di Seggiano è stato presentato il nuovo progetto che ha ottenuto i finanziamenti regionali a seguito della vittoria di un bando. Un'occasione che ha visto il lavoro importante dell'Amministrazione comunale, ma soprattutto di Azienda Futura - l'azienda speciale a partecipazione pubblica che gestisce una serie di servizi per conto dell'ente - che nel giro di poco tempo ha creato un progetto da sottoporre al vaglio di Regione Lombardia che aveva promosso il bando di finanziamento.

Quello che è stato realizzato è un progetto importante per la nostra città che dimostra la volontà politica di essere presenti per tutti gli abitanti del territorio. La nostra città è già all'avanguardia nell'offrire progetti a sostegno della famiglia, dai nidi sino alle scuole, per non parlare delle politiche giovanili o della scuola per adulti. Negli anni abbiamo cercato di interpretare le necessità della cittadinanza e di dare risposte, con il Centro per la famiglia miriamo a raggiungere tutte le realtà che ne hanno bisogno dagli 0 ai 99 anni

ha spiegato la sindaca Ivonne Cosciotti che ha seguito il progetto.

La forza della rete territoriale

Un Centro per la famiglia che pone le fondamenta sulla rete territoriale, con Azienda Futura a svolgere il ruolo di coordinamento e di guida per le altre realtà coinvolte in prima persona: Informagiovani, cooperativa Arti e Mestieri, Nessuno Escluso, Cag, Associazione Relazioni, Aap e Cpia2.

Le famiglie sono diverse per età, per numero di membri, per la presenza di categorie fragili come anziani o disabili. Ogni famiglia può affrontare difficoltà di vario tipo e il compito del Centro deve essere quello di intercettare il bisogno per dare risposte concrete. Per far ciò è fondamentale una rete che accoglie le persone con le loro necessità, le decodifica e  e offre le informazioni richieste, accompagnando i richiedenti verso i servizi adeguati  e verso le differenti  offerte presenti sul territorio

ha aggiunto Rossella Monti, direttrice di Azienda Futura. Il Centro per la famiglia, dunque, oltre a relazionarsi con i partner del progetto dovrà essere un occhio attento su tutto il territorio, offrendo sostegno, supporto e accompagnamento a chi vi si rivolge.

Da questo punto di vista il ruolo principale lo avrà lo Sportello di accoglienza che sarà operativo per 24 ore a settimana presso gli spazi di Azienda Futura in via Signorelli, dove nascerà proprio il Polo della famiglia. Uno sportello che offrirà anche consulenza legale, supporto fiscale e informativo per conoscere i bonus regionali a disposizione delle famiglie, ascolto e supporto anche di tipo educativo e gestionale.

Partiamo con una progettualità sperimentale che potrà essere un modello per tutta la Lombardia

ha concluso la sindaca Cosciotti.

 

 

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