Ex Sisas Regione si muove: manifestazione d'interesse per il Polo chimico di Rodano e Pioltello
Da Regione Lombardia è stato avviato il percorso per raccogliere manifestazioni d'interesse e progettualità per la riqualificazione dell'area
Qualcosa si muove e a compiere il passo è Regione Lombardia che, come spiegato dal sottosegretario alla Presidenza Ruggero Invernizzi, "ha iniziato il percorso per risanare una ferita sul territorio". Che tradotto in parole povere significa cominciare a tracciare il futuro dell'ex Sisas, il Polo chimico che sorge al confine tra Rodano e Pioltello e che coinvolge entrambi i territori. Uno delle aree più inquinate in Italia tanto da essere inserita nei Sin, i Siti di interesse nazionale.
Ex Sisas qualcosa si muove
E' stata presentata in Giunta regionale una comunicazione attraverso la quale Regione Lombardia ha dato mandato ad Aria spa di predisporre la documentazione necessaria per procedere con il lancio di una manifestazione d'interesse al fine di verificare la disponibilità di operatori economici interessati a realizzare interventi di rigenerazione urbana acquistando l'ex Sisas.
La manifestazione d'interesse ha carattere esplorativo e alla luce degli esiti della consultazione Regione Lombardia potrà decidere di attivare una procedura per la definitiva alienazione. "La manifestazione di interesse predisposta prevede che l'area venga destinata a interventi di rigenerazione urbana e ambientale tenendo conto della vocazione industriale della stessa e attraverso la realizzazione di progetti innovativi finalizzati ad attuare la transizione ecologica mediante lo sviluppo di tecnologie che favoriscano l'economia circolare e l'uso delle fonti energetiche rinnovabili anche in un'ottica di comunità energetica", si legge nella comunicazione arrivata dalla Giunta di Attilio Fontana.
"Cessione verso progetti innovativi"
La riqualificazione e rifunzionalizzazione dell'area dismessa è obiettivo prioritario di Regione Lombardia e dei Comuni di Rodano e Pioltello e la manifestazione di interesse guarda, dopo la cessione dell'area, alla realizzazione, da parte dell'acquirente, di progetti innovativi orientati alla transizione ecologica. Tutte le proposte progettuali ritenute conformi verranno condivise con i Comuni di Pioltello e Rodano anche al fine di procedere ad ulteriori e più specifiche valutazioni in merito.
ha spiegato il sottosegretario Invernizzi. Un passaggio non irrilevante visto che, proprio pochi giorni prima delle elezioni regionali di febbraio, il rieletto governatore Fontana aveva affrontato la questione ex Sisas sollevando le perplessità degli amministratori locali, in particolare di Pioltello, che non erano stati coinvolti nel percorso.
La storia dell'ex Polo chimico
Nei Comuni di Pioltello e Rodano è ubicata l'area dell'ex stabilimento Sisas inclusa nel Sito inquinato di Interesse Nazionale che si estende per una superficie di circa 800.000 metri quadrati
Il 14 gennaio 2016, dopo l'esecuzione delle operazioni di messa in sicurezza d'emergenza, una parte dell'area ex Sisas che misura circa 320.000 metri quadrati e si estende prevalentemente sul comune di Rodano per circa 196.855 metri quadrati e sul comune di Pioltello per 119.018 metri quadrati, è stata inclusa nel patrimonio pubblico di Regione Lombardia.
L'area oggetto della manifestazione di interesse ha un'estensione di circa 270.000 metri quadrati e, data la localizzazione e il livello di accessibilità, presenta una vocazione prevalentemente finalizzata alla transizione ecologica, ovvero a favorire il passaggio verso un modello virtuoso di produzione di energia, incentrato sulle fonti rinnovabili.
Il valore dell'area stimato dall'Agenzia delle Entrate è pari a 58,95 euro al metro quadro considerato il terreno bonificato.