Impresa benefica

Ex assessore di Inzago in bicicletta fino a Parigi per sostenere la Terapia intensiva neonatale

Copriraà, insieme alla moglie, i 900 chilometri del percorso suddividendolo in 12 tappe

Ex assessore di Inzago in bicicletta fino a Parigi per sostenere la Terapia intensiva neonatale
Pubblicato:

In bicicletta fino a Parigi per sostenere la Terapia intensiva neonatale dell'ospedale Papa Giovanni XXII di Bergamo. E' una bella impresa quella che stanno per compiere Eugenio Motta e sua moglie Wilma  di Inzago.

In sella fino alla Ville Lumiere

Un percorso di 900 chilometri che i due inzaghesi percorreranno con circa 15 chilogrammi di carico sulle loro biciclette e con la necessità di superare le Alpi che separano l’Italia dalla Francia. La partenza è stata fissata per venerdì 16 giugno 2023.

In un primo tempo avevamo pensato di coprire la distanza in sella a biciclette tradizionali. Poi pensando anche al peso supplementare rappresentato dai bagagli e alle montagne da superare abbiamo optato per quelle elettriche che ci potranno aiutare un po’. La maggiore difficoltà non sta tanto nei chilometri in sé, siamo abituati a stare in sella per molte ore, ma nel fatto di viaggiare con un carico. Ci stiamo preparando con un po’ di allenamento, ma soprattutto con molta convinzione. Un ciclo viaggio inizia nella testa molto prima della partenza. Poi il resto lo fanno le gambe.

 

ha osservato Motta che ai tempi della prima Amministrazione guidata da Benigno Calvi aveva ricoperto l'incarico di assessore.

12 tappe da 70 chilometri

I due coniugi inzaghesi attraverseranno la Svizzera fino a Basilea e da lì raggiungeranno Strasburgo dove si immetteranno sulla Paneuropa Radweg, una ciclabile che collega Praga con Parigi, puntando poi sulla capitale transalpina, passando per Nancy e la Champagne.

Questo viaggio lo abbiamo pensato per sostenere la Tin, Terapia intensiva neonatale dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, un’eccellenza che, ogni anno, si prende cura di 600 neonati. Abbiamo conosciuto la Tin attraverso gli amici di “Pedalare per la vita”, che per sabato stanno preparando l’evento benefico “Seicento battiti per la Tin”, tutto dedicato al reparto. Un outdoor cycling con la partecipazione di 300 persone. Noi non potremo esserci perché partiremo il giorno prima, ma vogliamo portare questo messaggio di vicinanza e solidarietà pedalando con loro idealmente fino a Parigi.

ha concluso Motta.

Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 10 giugno 2023.

Seguici sui nostri canali