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Incontro
Energia rinnovabile e autoprodotta: un affare di comunità spiegato dal gruppo Cogeser
L'evento organizzato a Pioltello dal Gruppo Cogeser ha visto la partecipazione di numeroso pubblico
Il futuro del pianeta è nelle nostre mani. Sembra una frase scontata, ed effettivamente lo è. Perché è un’asserzione allo stesso tempo banale quanto urgente. Lo hanno dimostrato, numeri alla mano, gli esperti che sono stati invitati dal Gruppo Cogeser a Pioltello per parlare di Comunità energetiche rinnovabili, una delle strade che la UE, e quindi l’Italia, vuole percorrere nell’ottica di abbattere le emissioni di sostanze inquinanti e gas serra, per un futuro più sano, più fresco e, che non guasta, più economico per tutti i cittadini.
Cer, se ne parla con Cogeser
E’ stato particolarmente partecipato l’evento organizzato dal gruppo Cogeser in sala consiliare ieri sera, giovedì 18 aprile 2024. Nella platea politici dell’Adda Martesana, tecnici, amministratori di condominio e tanti privati, ossia tutti coloro che erano interessati ad approfondire il tema delle Cer e capirne di più da un punto di vista del funzionamento, della legislazione e dei meccanismi socio-economici che ci stanno dietro.
Al banco dei relatori figure che potessero offrire un contributo qualificato all’incontro: Marco Pezzaglia, amministratore unico di Cogeser energia e già responsabile dell’Unità fonti rinnovabili di Arera, il consigliere regionale membro della Commissione ambiente Riccardo Pase e Barbara Boschetti, ordinario di diritto amministrativo in Cattolica e coordinatrice del tavolo per le Pubbliche amministrazioni. In veste di moderatore e conduttore il giornalista scientifico di Radio 24 Maurizio Melis.
Energia e ambiente: siamo sulla strada giusta
Ad aprire l’incontro il fisico e divulgatore di Taxi 1729 Diego Rizzutto che ha spiegato le politiche ambientali ed energetiche mondiali e in particolare dell’Unione europea, mostrando, numeri alla mano, gli obiettivi già raggiunti dai Paesi membri e i traguardi che si vogliono conquistare da qui al 2050, dove l’asticella è stata fissata a 0 emissioni con il 65% della produzione energetica italiana garantita da fonti rinnovabili.
Una questione di responsabilità
Come ha spiegato Papa Francesco, il paradigma si è ribaltato quando si parla di energia e ambiente, con le realtà locali più attente e responsabili dei Governi che guidano le Nazioni. Il nostro Gruppo ha accolto questa linea, assumendosi l’impegno verso il nostro territorio, l’Adda Martesana, affinché diventi luogo di virtù e responsabilità. Per questo, su argomenti come le Cer o come il problema ambientale, ci mettiamo dalla parte delle Amministrazioni e dei cittadini diventando punto di riferimento per un percorso virtuoso
ha spiegato Paolo Sabbioni, amministratore unico di Cogeser, introducendo l’incontro.
Quando si parla di Cer si tocca il tema della sfida lanciata per il futuro, fatta di energia rinnovabile e contenimento dei costi. Come enti pubblici ci siamo trovati a dover affrontare l'impennata delle spese in bolletta che in questi anni hanno messo in difficoltà molti bilanci, costringendo i Comuni a tagliare sui servizi per far quadrare i conti. La Cer è un'opportunità, una sfida che vogliamo cogliere e su cui stiamo lavorando insieme a Cogeser, tracciando un percorso che sia fattibile, sostenibile e che porti risultati per tutti.
ha fatto eco la sindaca di Pioltello Ivonne Cosciotti.
Il prossimo appuntamento
Il ciclo di incontri promosso da Cogeser, per sensibilizzare e informare il territorio dell'Adda Martesana sui temi energia e ambiente, prosegue. Il prossimo appuntamento in calendario è fissato per il 23 maggio a Gorgonzola, presso il centro intergenerazionale di via Oberdan, per affrontare il problema del cambiamento climatico. In veste di relatori Mario Tozzi, Annalisa Corrado e Luca Lombroso.
