Le luci del palco, il microfono tra le mani e le bandiere del mondo alle spalle. Così Elettra Valenti, 19enne studentessa di Liscate, ha conquistato il pubblico internazionale dell’Expo di Osaka, presentando “Visora”, un paio di occhiali intelligenti pensati per restituire autonomia e sicurezza alle persone non vedenti e ipovedenti.
Visora: tecnologia e umanità al servizio dell’inclusione
Dietro quel progetto, c’è una storia di determinazione e affetto familiare. L’idea, infatti, è nata osservando la nonna Marisa, affetta da glaucoma degenerativo.
Ho toccato con mano come la perdita della vista possa cambiare tutto – ha raccontato Elettra sul palco – Ogni gesto, anche il più semplice, diventa una sfida. Ho voluto che la tecnologia diventasse un ponte, uno strumento per restituire dignità.
Il progetto Visora combina intelligenza artificiale e tecnologia LiDAR per creare un sistema di smart glasses capace di analizzare l’ambiente circostante, costruire mappe tridimensionali accessibili e fornire indicazioni vocali in tempo reale per aiutare l’utente a orientarsi tra ostacoli e spazi.
Gli occhiali includono anche una funzione di sicurezza: la modalità “No Panic”, che con un semplice comando vocale avvia una videochiamata automatica con un contatto fidato.
Grazie al supporto della Fondazione della Frera e degli istituti De Amicis, Elettra è stata selezionata per rappresentare l’Italia all’Expo di Osaka 2025, dove ha potuto condividere la sua idea davanti a istituzioni e delegazioni provenienti da tutto il mondo.
Un’esperienza che cambia la prospettiva
Durante la settimana in Giappone, la giovane innovatrice ha visitato la città di Osaka e l’Università di Tecnologia, dove ha potuto confrontarsi con studenti e ricercatori locali.
Sono stati incredibilmente accoglienti – ha svelato – e ci hanno mostrato le loro invenzioni. È stato emozionante vedere come l’innovazione possa unire culture così diverse.
Il momento più intenso è arrivato quando ha presentato Visora sul palco dell’Expo, davanti al presidente di Regione Attilio Fontana e all’assessore Simona Tironi.
Quando mi sono alzata per parlare, davanti a tutte quelle persone, con le bandiere dietro e i rappresentanti delle istituzioni davanti, è stato stranissimo, ma stupendo.
ha ricordato Elettra.
Dalla passione al futuro: un sogno che continua
Terminata l’esperienza in Giappone, Elettra Valenti è rientrata in Italia con un bagaglio pieno di nuove conoscenze e contatti.
A 19 anni vivere un’esperienza così ti cambia, ti fa guardare le cose in modo diverso.
ha commentato.
Ma il percorso di Visora non si ferma qui: a novembre, la giovane innovatrice parteciperà a una nuova fiera e continuerà la collaborazione con la Fondazione della Frera per sviluppare ulteriormente il progetto. Anche l’assessore Tironi ha espresso grande apprezzamento, definendo l’idea «interessante e concreta».
Il momento più toccante, però, resta uno:
Ho fatto ascoltare il mio discorso a mia nonna e si è commossa. Per me quella è stata la soddisfazione più grande. Lei è la mia ispirazione.
Dal salotto di Liscate fino al palco dell’Expo di Osaka, il sogno di una ragazza è diventato un simbolo di speranza, innovazione e amore.