Ecco la nuova e sofisticata Tac dell'ospedale di Vaprio d'Adda
Il macchinario, già in funzione da oggi, lunedì 22 novembre 2021, è stato presentato alla presenza delle autorità sanitarie e delle istituzioni civiche.
Ecco la nuova e sofisticata Tac dell'ospedale Crotta Oltrocchi di Vaprio d'Adda. Inaugurata oggi, lunedì 22 novembre 2021, la moderna apparecchiatura, unica sul territorio, in grado di effettuare tomografie assiali computerizzate più dettagliate e nel minor tempo possibile.
Ecco la nuova e sofisticata Tac dell'ospedale Crotta Oltrocchi di Vaprio d'Adda
E' stata presentata oggi, lunedì 22 novembre 2021, la nuova Tac dell'ospedale Crotta Oltrocchi. Il nuovo macchinario, una Tomografia assiale computerizzata a 128 strati (dove il numero indica la velocità della macchina e i tempi di acquisizione delle immagini) è entrata in funzione il giorno stesso nel reparto di Radiologia del Crotta Oltrocchi, situata nel seminterrato del nosocomio civico. All'inaugurazione erano presenti, oltre al primario, nonché responsabile del settore Radiologia per l'area Nord dell'Asst Melegnano Martesana Vincenzo Di Candido, che ha fatto da anfitrione, c'erano il direttore generale dell'Asst Melegnano Martesana Francesco Laurelli, il direttore sanitario dell'Asst Valentino Lembo, il primo cittadino Luigi Fumagalli, l'assessore ai Servizi sociali Maria Luisa Mariani.
Il macchinario
L'apparecchio si aggiunge alle quattro Tac, già presenti negli ospedali di Vizzolo Predabissi (2), Cernusco sul Naviglio e Melzo. E' dotata di specifici software che permettono di effettuare delle indagini molto approfondite a livello oncologico, cardiologico, per studi sul colon e a livello polmonare legate al Coronavirus. Questo il commento del primario Di Candido.
"E' una strumentazione fondamentale, perché ci permetterà di alleggerire la lista di attesa, che riguarda centinaia di pazienti che si trovano sul territorio dell'Adda e non solo"
Questo, invece il commento del direttore generale Francesco Laurelli.
"E' un segnale forte, di rinnovamento, che spinge sempre di più verso la trasformazione del Crotta Oltrocchi, una struttura a forte connotazione territoriale, in un ospedale di comunità".