E' ufficialmente partita la Fiera delle Palme edizione 400... più uno
A Melzo è stata inaugurata la festa più attesa dell'anno, dopo due edizioni saltate a causa della Pandemia.
Con lo spettacolo della Filarmonica città di Melzo, della Fanfara dei Bersaglieri e con i giochi di luce e suoni delle fontane danzanti si è aperta ufficialmente la 401 esima edizione della Fiera delle Palme. O meglio, la 400 + 1 come si è scelto di chiamarla.
Parte la Fiera delle Palme
La scorsa settimana c'erano stati diversi momenti anticipatori della festa più attesa dalla cittadinanza di Melzo e non solo. Le mostre della Galbani al Cinema Arcadia e di artisti melzesi a Palazzo Trivulzio hanno fatto da apripista, ma la serata di gala era quella di ieri, giovedì 7 aprile 2022. Nel pomeriggio, come da tradizione, i giostrai hanno aperto le loro attrazioni a bambini e ragazzi, mentre alla sera è stata la volta del momento più istituzionale.
Esibizioni in Area Fiera
Il focus della festa era tutto concentrato sull'Area Fiera di via Colombo dove la Fanfara dei Bersaglieri e la Banda cittadina della Filarmonica di Melzo si sono date il cambio esibendosi in musiche e brani dei rispettivi repertori. Prima del discorso del sindaco, molto atteso dopo i due anni di stop imposti dalla pandemia, non è mancato l'Inno d'Italia con il pensiero che inevitabilmente è andato alle tante sofferenze e difficoltà che hanno portato la cittadinanza a poter finalmente tornare a festeggiare all'aperto.
Oltre 300 persone hanno preso parte allo spettacolo di inizio Fiera, e molti altri si sono aggiunti successivamente approfittando della serata non troppo fredda e soprattutto della clemenza del meteo (nel 2019 un acquazzone bagnò l'inaugurazione dell'edizione 400).
"Non dimentichiamoci perché siamo qui"
Come detto, particolarmente atteso era il discorso del sindaco Antonio Fusè che, accompagnato unicamente dalla Polizia Locale, è salito sul palchetto per rivolgersi ai suoi cittadini dopo tre anni di assenza dalla fiera.
Inevitabile il riferimento all'emergenza sanitaria, alle difficoltà vissute, alle vittime, agli sforzi fatti. Non a caso si è scelto di chiamare l'edizione 2022 la 400 + 1 e non la 401esima, una sorta di messaggio simbolico di ripartenza e di rinascita.
Un grazie a tutti coloro che ci hanno permesso di essere qui, dalle associazioni, agli uffici comunali, alla parte tecnica e politica che ha lavorato senza sosta. C'era voglia di tornare a festeggiare durante la nostra Fiera, a stare insieme e finalmente possiamo goderci questa nostra bella manifestazione.
ha detto Fusè.
Al termine delle sue parole spazio allo spettacolo più atteso, le fontane danzanti, con giochi di acqua, luci e fuoco ad accompagnare colonne sonore che dettavano i ritmi di getti e spruzzi. Uno show che è stato apprezzato e che ha bagnato (stavolta senza pioggia) l'avvio della Fiera.