Duemila alberi in arrivo nella zona industriale tra Liscate e Vignate

L’attenzione al verde e alla sostenibilità è una questione di fatti e non di slogan. E’ per questo che la decisione dell’Amministrazione comunale di Liscate di impegnare 2,2 ettari per i prossimi 15 anni per ospitare alberi e sottobosco è una scelta urbanistica forte che testimonia una chiara visione politica.

I finanziamenti del Pnrr per il verde

Anche Liscate usufruirà dei finanziamenti connessi al Piano nazionale di ripresa e resilienza intercettati da Città metropolitana per progetti di riforestazione urbana. Complessivamente si parla di 2,5 milioni di euro che serviranno per la messa a dimora e la manutenzione di alberi e arbusti in 19 Comuni milanesi, 9 nell’Adda Martesana.

E tra questi c’è Liscate. Che ha messo a disposizione di questo progetto verde tre aree continue, ma non adiacenti, nella zona industriale tra il cimitero, la Sp14 e il confine con Vignate. In totale sono 2.200 metri quadrati che ospiteranno circa duemila piante.

Le aree di terreno interessate

La porzione di terreno più grande si trova a nord, al confine con il bosco che già insiste sulle sponde del laghetto artificiale. La seconda è un triangolo tra via Grandi e via Kennedy, mentre la terza si trova al di là della Rivoltana nei pressi del fontanile che costeggia il deposito Bartolini.

Aree vincolate a verde per 15 anni

La convenzione sottoscritta con Città metropolitana prevede la cessione delle aree in comodato d’uso gratuito e l’impegno da parte dell’Amministrazione (attuale e di quelle future) a vincolare a verde le aree per i successivi 15 anni dalla piantumazione. E considerato il posizionamento delle porzioni di terreno scelte a Liscate, nel pieno della zona industriale, si evince la forte volontà politica dell’Amministrazione di creare delle piccole oasi tutelate.

"Investire sulla sostenibilità e sull'ambiente"

Un progetto che si inserisce in una visione che la nostra lista civica porta avanti ormai da 13 anni. Era il 2010 quando con il mio predecessore Alberto Fulgione mettemmo in piedi l’iniziativa di un albero per ogni nato: a oggi sono stati piantumati 700 esemplari.

ha commentato il sindaco di Liscate Lorenzo Fucci.

Ancora non c’è una data precisa per l’avvio dei lavori di realizzazione dei tre boschetti, ma nell’accordo è previsto che per i primi cinque anni la gestione ordinaria, la manutenzione e l’irrigazione siano in capo a Città metropolitana per garantire l’attecchimento degli alberi e la sostituzione di quelli che non sopravvivono. Terminato questo lasso di tempo, la gestione passerà al Comune.