Ambiente

Due nuovi polmoni verdi per Cernusco sul Naviglio

Il progetto Forestami porta in città due nuove aree boschive con specie autoctone per contrastare il cambiamento climatico

Due nuovi polmoni verdi per Cernusco sul Naviglio

In arrivo seimila alberi grazie all’iniziativa di forestazione urbana: giovedì alle 18, presso la Sala Consiliare di Villa Greppi, il consigliere Giorgio Mantoan e la dottoressa Maria Pia Sparla di Città metropolitana di Milano hanno illustrato ai cernuschesi l’attuazione del progetto “Tutela e valorizzazione del verde urbano ed extraurbano”.

Il progetto Forestami

Sono due le zone cernuschesi su cui sorgeranno le nuove aree boschive: i terreni tra Ronco e Cassina de Pecchi e quelli tra Molinetto e l’asse del Naviglio. Il progetto finanziato dal Pnrr, ha come obiettivo principale quello di contrastare le bolle di calore causate dalla crisi climatica.

La forestazione urbana non solo migliora l’estetica di una città, ma ha un impatto concreto sulla salute pubblica, le persone preferiscono correre o passeggiare in aree verdi e questo contribuisce a diminuire la pressione sanguigna e il ritmo cardiaco

ha spiegato Mantoan. Il consigliere ha poi continuato elencando i benefici di un bosco urbano: il miglioramento della qualità dell’aria, l’impatto benefico sull’umore e la promozione dell’integrazione sociale.

Manca poco alla creazione dei boschi

La parte operativa del progetto avverrà a breve:

Tra qualche mese le prime piante saranno prelevate da vivai certificati e messe a dimora seguendo uno schema a isole monospecifiche, imitando così le dinamiche naturali. I due boschi saranno costituiti da specie autoctone, rispondendo così al principio della “pianta giusta al posto giusto” previsto dal Piano nazionale.

ha sottolineato la dottoressa Sparla. Tra queste, spicca la Farnia, una delle querce più comuni in Europa. Il progetto di forestazione garantisce anche la manutenzione e l’irrigazione delle nuove aree boschive per cinque anni. Dopo di che la cura delle aree verdi passerà al Comune.

L’evento ha visto la partecipazione della sindaca Paola Colombo, del vice sindaco Alessandro Galbiati e dell’architetto Alessandro Duca.