Due ballerini di Segrate all'evento per i 50 anni di Capo Verde
Il Paese africano ha celebrato mezzo secolo di libertà, identità e orgoglio

Un evento che ha avuto un successo strepitoso si è tenuto sabato 5 luglio 2025 presso l'auditorium Baldoni, realizzato con il Consolato onorario di Capo Verde a Milano, la Casa de Cabo Verde e l'opinionista Ketty Carraffa. Un ponte di emozioni tra due continenti. La manifestazione, che ha visto una risonanza istituzionale senza precedenti, ha visto la partecipazione straordinaria di due dancers di Segrate: Carol Alberio e Luigi Ferrari, accompagnati dall'attrice teatrale Concetta Patané con un toccante ballo dedicato alle donne capoverde, alla rinascita, alla vittoria dell'amore.
Un evento straordinario
Applausi, lacrime, sorrisi, brividi sulla pelle. Il 5 luglio 2025, all’auditorium Enzo Baldoni di Milano, il tempo si è fermato. Per un pomeriggio, Milano ha smesso di correre ed ha iniziato a sentire. Ha battuto all’unisono con il cuore di un popolo intero: Capo Verde, che ha celebrato i suoi 50 anni di libertà, identità e orgoglio.
In questo scenario carico di emozione e bellezza, due stelle hanno illuminato il palco con la forza dell’amore puro: Carol Alberio e Luigi Ferrari, finalisti segratesi al Campionato del Mondo Pro-Am di Classic Show Dance.
Il loro corpo a corpo poetico, introdotto dalla vibrante voce dell’attrice teatrale Concetta Patané, ha riportato in vita l’amore eterno di Romeo e Giulietta, ma con un messaggio nuovo, universale: la danza può guarire, può unire, può raccontare ciò che le parole non osano dire.
Il loro ballo è stato più di un’esibizione: è stato un grido di speranza, un inno struggente alla forza delle donne – di Capo Verde e del mondo – che ogni giorno resistono, amano, costruiscono. Ogni passo, una ferita. Ogni gesto, una carezza. Ogni sguardo, una promessa.
Dietro le quinte di questo capolavoro umano e artistico, la visione e l’impegno di Edna Lopes, console onorario di Capo Verde a Milano, e del presidente Sandro Sousa, di Ketty Carraffa, di Maria Santovito e Soulemane Keita. Un lavoro di squadra che ha dato vita non solo a un evento, ma a un ponte tra continenti, culture, cuori.
Con il sostegno del Municipio 8 e dei Club per l’Unesco di Brescia, Como, Monza e Udine, la giornata ha assunto un valore storico e simbolico, confermandosi come manifestazione di altissimo profilo culturale, sociale e umano.
Tra gli highlights indimenticabili:
- Un talk show ricco di testimonianze, emozioni e riflessioni guidato da Ketty Carraffa.
- • Una sfilata di moda travolgente, firmata dai talentuosi Elvys Guevara e Sk&Ms Design di Soulemane Keita e Maria Santovito: non solo abiti, ma identità che camminano, storie cucite nel tessuto.
- E poi, le parole e i saluti speciali di Ornella Vanoni, Giusy Ferreri, Mario Lavezzi, Grazia Di Michele, Franco Fasano, Pilar, Frankie HI-NRG MC e Jerusa Barros: voci che hanno fatto vibrare l’anima.
Musica, arte, memoria, lacrime, orgoglio e futuro. Tutto questo è stato il 5 luglio a Milano. Un giorno che non è passato inosservato. Un giorno che resterà nella storia.
(Credit fotografo: Sergio Banfi).