Due anni senza Leo, la prossima udienza a dicembre

Il processo a carico dell’automobilista che investì e uccise il 16enne di Trezzano Rosa è stato rinviato a dicembre.

Non c'è ancora giustizia per Leo

Il 3 luglio l'udienza in Tribunale non è andata come i familiari di Leonardo Caielli si aspettavano: tutto è stato rinviato al 4 dicembre 2024, quando il consulente tecnico nominato dal Tribunale (su richiesta della difesa dell’imputato) depositerà la sua perizia.

L’obiettivo è confutare quanto messo agli atti dall’avvocato della famiglia della giovane vittima, dai quali emerge che la macchina al momento dell’impatto viaggiasse a 98 chilometri orari, quasi 30 oltre il limite.

Bisognerà quindi attendere ancora per sapere di quali responsabilità dovrà rispondere l’automobilista, residente nella Bergamasca, che il 15 luglio del 2022, lungo la Padana, a Fara, investì e uccise il 16enne trezzanese Leonardo Caielli, che stava camminando lungo il ciglio della strada assieme a tre amici.

L'incarico al Ctu

Il giudice ha comunicato l’incarico al Ctu, dando cinque mesi di tempo al professionista per concludere la redazione degli accertamenti.

So che niente e nessuno potrà restituirci Leo, ma spero che una sentenza giusta possa ridarci un po’ di pace e lanciare un messaggio. Chi si mette al volante di un veicolo deve capire di avere tra le mani una potenziale arma, che non condotta nei giusti modi e in maniera ligia può generare tanta sofferenza. Chi ha ucciso Leo può guidare tranquillamente, mentre noi siamo condannati a un ergastolo a vita di dolore

ha commentato la madre Alessandra Brambilla.

Una serata per ricordare Leo

Il 28 luglio 2024, nel parco vicino al Comune di Trezzano Rosa, si terrà una serata dedicata agli amanti dello skate, con tanti giovani, come già fatto l'anno scorso, per tenere vivo il ricordo di Leonardo a due anni di distanza dalla sua tragica scomparsa.