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Spettacolo
Doppio tutto esaurito per il musical dei ragazzi di terza media dell'oratorio
A Carugate hanno messo in scena "Cosa fare? Non so!", affiancati dai catechisti e dal gruppo Kaos
Due date sold out. Basta questo piccolo-grande particolare per raccontare il successo del musical messo in scena dai ragazzi di terza media.
Grande successo per il (doppio) musical in oratorio
In un mondo in cui spesso le cattive notizie sembrano avere il sopravvento, ci sono anche storie belle, luminose e cariche di speranza. È il caso dei circa 60 adolescenti dell’oratorio di Carugate che hanno scelto di mettersi in gioco, valorizzando i propri talenti e dando vita a qualcosa di davvero magico.
Hanno portato in scena un musical frutto di un intero anno di impegno, affiancati dai loro catechisti e dal gruppo Kaos. Lo spettacolo, andato in scena sabato 5 aprile e domenica 6 aprile 2025, è stato un adattamento in cinque atti di un testo già rappresentato nel 2014, anno in cui, curiosamente, alcuni degli attuali catechisti ne erano protagonisti in veste di giovani attori.
Lo spettacolo "Cosa fare? Non so!"
Il titolo di questa nuova edizione? "Cosa fare? Non so!". Ancora una volta sono riusciti a stupire, superando ogni aspettativa. Hanno curato in prima persona ogni aspetto dello spettacolo (dalla recitazione al canto, dal ballo alla scenografia, fino all’organizzazione), con il supporto, ma mai la sostituzione, degli adulti.
È stata un’esperienza intensa, emozionante e profondamente formativa, non solo per chi è salito sul palco, ma anche per chi ha lavorato dietro le quinte. Per questo il grazie si è allargato a coloro che non sono comparsi sulla scena, ma il cui supporto è stato fondamentale. Tra loro, i membri di Kaos, che con passione e dedizione hanno costruito insieme ai ragazzi questo bellissimo progetto.
A tutti coloro che hanno preso parte alla realizzazione dello spettacolo è stato donato un piccolo ma significativo pensiero: un portachiavi con un mattoncino Lego, realizzati dal laboratorio artistico della cooperativa Il Sorriso. Ogni pezzo è diverso, per forma, colore e funzione, e proprio come loro, unendosi, sono riusciti a costruire qualcosa di meraviglioso.
Il messaggio dei catechisti
"Ricordatevi che nelle scelte che dovrete affrontare ogni giorno non sarete mai soli - hanno sottolineato i catechisti - Ci sono tante persone che vi vogliono bene, pronte a sostenervi. A chi dice che non avete un futuro, che non ci sono più i ragazzi di una volta, rispondete a gran voce, dimostrate loro che si sbagliano".
