Dopo il vandalismo di Fara Gera d'Adda, la Bcc Treviglio dona un nuovo gommone ai Sommozzatori
Nella notte tra il 14 e 15 settembre ignoti avevano rubato il motore e danneggiato il gommone rendendolo inutilizzabile
Un nuovo gommone in dono dalla Bcc Treviglio dopo l'atto vandalico dello scorso settembre. Un gesto di solidarietà per sostenere l'attività del Nucleo Sommozzatori di Treviglio.
L'atto vandalico a Fara
I sommozzatori volontari di Treviglio, colpiti da un atto vandalico che ha distrutto il loro gommone, potranno presto tornare operativi grazie alla generosità della comunità locale. Dopo l'episodio accaduto nella notte tra il 14 e il 15 settembre a Fara Gera d'Adda, quando ignoti hanno rubato il motore e tagliato uno dei tubolari del gommone, rendendolo inutilizzabile, arriva un segnale di speranza: la Banca di Credito Cooperativo di Treviglio ha annunciato che si farà carico dell’acquisto di un nuovo gommone per l’associazione, come raccontano i colleghi di Prima Treviglio.it.
La solidarietà della Bcc Treviglio
"È nei momenti di difficoltà che la comunità deve farsi sentire più forte - ha dichiarato Giovanni Grazioli, presidente della Bcc Treviglio - Al nucleo sommozzatori di Treviglio siamo legati da anni da un rapporto di sostegno e amicizia. Ci è quindi sembrato naturale decidere di intervenire. I sommozzatori svolgono un ruolo fondamentale per la sicurezza del nostro territorio. Con questa donazione vogliamo dimostrare il nostro sostegno concreto a chi, come loro, opera ogni giorno con dedizione e spirito di servizio".
Un gesto che non ha lasciato indifferente il presidente del Nucleo Sommozzatori volontari di Treviglio Giacomo Passera che ha subito voluto esprime la propria riconoscenza.
Il presidente Grazioli mi ha chiamato personalmente chiedendomi se avessimo già trovato un gommone - ha raccontato - Alla mia risposta che stavamo raccogliendo fondi, ha ribattuto dicendo: "Ritienilo già comperato". Non sappiamo come ringraziare la Bcc Treviglio.
Donato anche un nuovo motore
Un'attestazione di stima e di fiducia nell'operato del nucleo che si somma a quella ricevuta all'inizio di ottobre quando l'imprenditore Tullio Castellazzi ha voluto contribuire donando un nuovo motore per il gommone. Tuttavia, mancavano ancora fondi per l’acquisto del mezzo stesso, finché la Bcc Treviglio non ha deciso di coprire l’intero costo del nuovo gommone, permettendo così all'associazione di ripartire a pieno ritmo.
Grazie a questo atto di solidarietà, i volontari potranno continuare a garantire il loro prezioso servizio di pronto intervento, fondamentale per la sicurezza nelle acque della zona. A renderlo possibile, questa volta, anche la collaborazione tra cittadini, imprenditori e la Bcc che ha dimostrato la forza e la coesione della comunità trevigliese di fronte alle difficoltà.