Dopo 77 anni ha chiuso il bar dell'Emilio a Cassina de' Pecchi
De Stefani ha abbassato la serranda dell'attività aperta dai genitori nel 1945 quando lui aveva tre mesi di vita
Ha chiuso dopo quasi 80 anni il bar De Stefani di via Vittorio Veneto a Cassina de' Pecchi. Era gestito da Emilio De Stefani, che aveva tre mesi quando il padre rilevò l'attività.
Negozio storico
Dieci anni fa la sua attività era stata riconosciuta come negozio storico dalla Regione Lombardia. A dare il via a tutto erano stati nel 1945 i genitori Enrico
e Albertina Mandelli, entrambi di Cernusco sul Naviglio che rilevarono la trattoria che si trovava alla fermata del tram di Cascina Colombirolo, lungo la Padana. Un locale che risaliva ai primi del '900.
Ricordo ancora quando mio padre gestiva la trattoria, il deposito di biciclette e anche quello degli zoccoli (dei pendolari che dovevano andare a Milano con il tram). C’erano 400 bici Nel 1955 si trasferirono nella sede attuale. Mia madre non voleva inizialmente perché era il terreno dove si fermavano gli zingari.
Aveva ricordato De Stefani quando fu premiato
Ma mio padre fu più lungimirante. La gente veniva qua a piedi dal circondario con le scarpe in mano che indossava quando poi saliva sul tram per andare a lavorare a Milano
Dalla trattoria al bar tabaccheria
Enrico e Albertina mancarono tra il 1964 e il 1965, quando il figlio non aveva ancora vent’anni. Lasciò nel ‘70 la trattoria concentrandosi sul bar, sui tabacchi e i valori
bollati aiutato dalla moglie Maria Ottolina e poi anche dalla figlia, Elena.
Il locale fu anche sede del Milan Club Cassina e luogo di ritrovo delle squadre di calcio locali.
Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta della Martesana in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 21 gennaio 2023.