Don Matteo Galli lascia la comunità pastorale di Gessate, Bellinzago e Cambiago
Dopo nove anni, nel suo trentesimo di ordinazione, andrà ad Agrate Brianza a sostituire l'ex parroco di Vignate don Fidelmo Xodo, per gravi problemi di salute

Cambio alla guida ella Comunità pastorale di Cambiago, Bellinzago Lombardo e Gessate. Don Matteo Galli, classe 1970, è pronto a fare le valigie e ad andare a guidare la comunità di Agrate Brianza da settembre.
Dieci anni di servizio nell'Adda Martesana
Nato a Desio e originario della parrocchia di San Martino, a Bovisio Masciago, prima di approdare a Cambiago e Gessate nel 2016, ha girato parecchio.
Entrato in seminario all'età di 14 anni, nel 1984, ha studiato poi a Venegono Inferiore nel seminario Pio XI ed è stato ordinato sacerdote nel 1995. Quest'anno celebra dunque i trent'anni di ordinazione. La Messa solenne di festeggiamento sarà a Gessate alle 10.30 in occasione della festa del Corpus Domini.
Ha svolto il suo incarico pastorale per sette anni a Carnate, poi a Varedo per altri sette anni, nel quartiere Stadera di Milano, nella parrocchia Santa Maria Annunciata in Chiesa Rossa.
Si attende di conoscere il nome di chi lo sostituirà.
Raccoglie il testimone di don Fidelmo
Ad Agrate don Matteo raccoglierà il testimone di una vecchia conoscenza della Martesana. Don Fidelmo Xodo, infatti, lascia la guida della Comunità pastorale Casa di Betania dopo meno di due anni per gravi motivi di salute. Il sacerdote ha lasciato un grandissimo ricordo a Vignate.
Don Fidelmo, nato nel Padovano nel 1952, si è trasferito a Lissone, in Brianza, all'età di 2 anni e lì è cresciuto. Dopo l'ordinazione sacerdotale il primo incarico, come coadiutore nella parrocchia di San Giovanni Battista a Cesano Boscone, dove è rimasto per ben 18 anni e ha lasciato un bellissimo ricordo.
Nel 1994 il primo incarico da parroco a San Giuliano Milanese, dove l'eco delle sue iniziative di sente ancora dopo anni di distanza: si devono all'opera di don Fidelmo, infatti, l'ampliamento dell'oratorio, la sistemazione dell'archivio parrocchiale, numerose collaborazioni per dare impulso alla festa patronale e molto altro.
Dal primo settembre 2005 è poi stato inviato come parroco a Vignate, dove ha subito creato un buon rapporto con la comunità. Successivamente è stato inoltre nominato decano, diventando punto di riferimento per tutto il territorio, da Melzo a Rodano.
Ha lasciato la Martesana nel 2014 per approdare nella parrocchia di San Vincenzo di Cantù-Intimiano. Due anni fa l'arrivo ad Agrate.
I suoi fedeli vignatesi non mancheranno di ricordalo nelle preghiere in questo periodo di prova.