Danneggiato con il fuoco il salice del parco di via Don Moletta
Incivili ancora in azione. In maggio era toccato al pronao della chiesa imbrattato con colorante rosso.
E' finito nel mirino dei vandali il salice piangente che fa bella mostra di sé lungo l’argine del fiume che costeggia il parco di via Don Moletta.
Reso fragile
Il suo tronco è stato danneggiato dal fuoco, forse irrimediabilmente. Si tratta del salice piangente che fa bella mostra di sé lungo l'argine che corre a fianco del parco di via Don Moletta. Un albero più volte protagonista di foto e immagini. Il danneggiamento dell’albero è stato segnalato tramite i social e del caso si è occupato anche Flavio Corti volontario di Protezine civile, leader di Vaprio Verde, il sodalizio che si è spesso occupato del patrimonio arboreo vapriese prendendosi cura anche dell’area del Salecc.
"L’episodio mi è stato segnalato dagli operai del Comune - ha spiegato Corti - L’albero, a prima vista, è ancora bello ma il suo tronco è stato danneggiato dalle fiamme che l’hanno reso fragile".
Secondo Corti si tratterebbe di un'azione deliberata dal momento che i segni del fuoco si notano solo sulla pianta. Il danneggiamento del salice piangente non è il primo atto di vandalismo che si è verificato in paese negli ultimi tempi. In maggio, infatti, il sagrato e il pronao della chiesa parrocchiale erano stati imbrattati con un colorante rosso.
Un fatto che aveva convinto il primo cittadino Luigi Fumagalli a "blindare" la piazza della chiesa tramite un’ordinanza che vieta il consumo di cibi e bevande e gli assembramenti di persone dalle 23 alle 5.
Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 30 luglio 2022.