Dalle lezioni alle emozioni: il gran finale dell’anno scolastico all'Aurora Bachelet di Cernusco
Le "danze" si sono aperte con il concerto con guida all'ascolto alla Casa delle Arti, il clou della festa sabato da mattina a sera nelle aule e nel giardino della scuola

Il suono dell'ultima campanella è sempre più vicino, ma prima dei saluti l'Istituto paritario L'Aurora - Bachelet di Cernusco sul Naviglio nel fine settimana ha organizzato una bella festa coinvolgendo grandi e piccini.
Musica per aprire i festeggiamenti
È stato un fine settimana coinvolgente e ricco di emozioni quello vissuto dall'Istituto L'Aurora - Bachelet che ha voluto concludere l'anno scolastico con un bel programma di iniziative, con l'obiettivo di aprirsi al territorio, far conoscere la proposta educativa ma anche fare del bene. Venerdì sera alle ore 21 presso la Casa delle Arti è andato in scena il concerto con guida all’ascolto del quartetto per archi di Franz Schubert La morte e la fanciulla.
Il ricavato del concerto contribuirà al progetto “Sosteniamo il sostegno” destinato ai ragazzi con disabilità che frequentano l’Istituto L’Aurora.
Aule gremite per l'open day
Le porte delle aule si sono spalancate sabato dalla mattina fino al tardo pomeriggio, per accogliere genitori e futuri alunni dell'Istituto, che hanno potuto scoprire nelle classi l'offerta formativa: giochi didattici, laboratori, mostre e tanto altro. Non è mancato neppure lo sport con le sfide per la secondaria nel giardino.
A far riflettere è stata la testimonianza di Mario Del Verme, formatore sportivo e coordinatore della Fondazione Scholas Occurrentes, ospite grazie alla polisportiva scolastica Goldfighters. Immancabile, il sostegno dell’associazione genitori A3B, che ha reso possibile il pranzo comunitario. A chiudere in bellezza, l’attesissimo concerto della OTband che ha fatto cantare e ballare i presenti.
Questa giornata – ha detto la presidente della Cooperativa Letizia Sanvito – ha reso tangibile il concetto di comunità educante che anima la nostra scuola. Una bellezza che sorprende, ogni volta.


















Bene. Abbasdo la scuola dei Giudizi e dei voti , quella scuola che lascia indietro i più deboli e promuove i facili da promuovere. Insegnare vuol dire si trasmettere cultura ma attraverso le Buone Emozioni