Dal fontanile di Liscate riaffiorano rifiuti: un tempo era un'oasi incontaminata
Le condizioni del fontanile che si trova tra Liscate e Vignate: è stato riempito di rifiuti di ogni genere
"Quando ero bambino ci facevo il bagno e con mio cugino, ormai qualche decennio fa, ci abbiamo persino pescato un luccio". Ora il fontanile Gaggiano di Liscate è invece è una paludosa discarica a cielo aperto, da cui invece che pesci e uccelli affiorano sacchi dell'immondizia e rifiuti di ogni genere.
Il fontanile di Liscate trasformato in discarica
Colpa degli incivili, certo, ma anche della mancanza di controllo e manutenzione volta a tutelare una piccola oasi naturalistica che sorge tra Cascine San Pietro e San Pedrino, al confine con Vignate. Un corso d’acqua a tre teste, che nei tempi d’oro contava una ventina di sorgenti da cui zampillava l’acqua della falda. Oggi quelle funzionanti si contano sulle dita di una mano, "affogate" dalle alghe che si formano per via dell’acqua ristagnante, ma soprattutto dall’immondizia.
Sulla superficie rifiuti di ogni genere
C’è di tutto in superficie: sacchi neri, ceste, bottiglie di plastica, pannolini e rifiuti di ogni genere, tanto che sembra quasi che l’opera di abbandono di materiali sia pressoché sistematica. E per chi ha qualche anno in più sulle spalle e ha sempre vissuto la natura della zona, vedere il fontanile in quelle condizioni è davvero un colpo al cuore.
L’acqua raggiunge 1,2 metri di profondità e ci sono tre teste con diverse bocche naturali. Un tempo portava l’acqua sino alle marcite di Conterico per poi tuffarsi nella Muzza. Oggi è in queste condizioni. Ma mi chiedo? A chi compete la gestione? Perché nessuno interviene?.
ha raccontato il sanpedrinese Lucio Manzoni. Il rischio, infatti, è che sotto la patina di alghe, nascosta alla vista, ci sia ben più di quanto attualmente affiora.
Un tempo in questa zona c’erano anatre, aironi e cardellini, per non parlare dei pesci che vi sguazzavano. Mi ricordo che c’era un bastone con un bicchiere attaccato e chi aveva sete poteva usarlo per bere direttamente dal fontanile. Per il momento basterebbe una telecamera e qualche cartello per fermare questo scempio
ha concluso Manzoni.