L'iniziativa

Dal benzinaio si fa il pieno... in dialetto!

L'iniziativa riguarda 1.700 distributori in Italia, mentre in Martesana i Comuni interessati sono cinque.

Dal benzinaio si fa il pieno... in dialetto!
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Fermarsi al distributore per "Far su la benzina" e "pagar con i danè: dalla fine di luglio i terminali in 1700 distributori Eni Live Station parlano anche dialetto e chiedono persino di aspettare un "cicinin" mentre il computer elabora le operazioni

Il distributore parla in Milanese

L'iniziativa, lanciata da Eni in collaborazione con l'azienda Fortech, è stata pensata per tutelare una tradizione, quella dei dialetti, che contraddistingue ogni territorio, creando un senso di appartenenza e regalando ironia e leggerezza in famiglia o in altri contesti informali. A Settala il terminale si trova nella stazione sulla Cerca, nella frazione di Caleppio.

Le stazioni dove si parla dialetto in Martesana

Nel nostro territorio questi terminali "poliglotta" sono 7 e si trovano nei Comuni di Carugate, Cassina de’ Pecchi, Cologno Monzese, Segrate e Settala. Qui, il dialetto si aggiunge all'italiano e ad altre quattro lingue europee (inglese, tedesco, spagnolo e francese).  Tutto merito dell'azienda Fortech, che si è occupata di realizzare le traduzioni dialettali di frasi come "Operazione in corso, attendere prego", "Rifornirsi all’erogatore 1", "Se hai una carta punti utilizzala ora"

Il progetto era stato testato in precedenza su una quindicina di stazioni, riscuotendo un grande successo tra i clienti. I terminali consentono di gestire non solo le operazioni di rifornimento in self service, ma anche la ricarica elettrica, il pagamento di bollettini postali e  il sistema Pago Pa.

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