Vaprio

Da Regione Lombardia un milione e 720mila euro per la Tangenziale Nord di Vaprio

L'opera migliorerà l'asse Milano-Bergamo.

Da Regione Lombardia un milione e 720mila euro per la Tangenziale Nord di Vaprio
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Pioggia di euro su Vaprio. Regione Lombardia ha stanziato un milione e 720mila euro per finanziare la Tangenziale Nord.

Dalla Regione un milione e 720mila euro per la Tangenziale Nord di Vaprio d'Adda

La realizzazione dell'arteria è ora più vicina. Regione Lombardia ha infatti stanziato un milione e 720mila euro per la realizzazione dell'opera. Questo il commento dell'assessore regionale a a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile Claudia Maria Terzi

"La nuova Tangenziale Nord si configurerà come la prosecuzione  di fatto della Variante aperta al traffico lo scorso ottobre anch'essa cofinanziata da Regione Lombardia - Questo ulteriore sforzo economico testimonia l'attenzione di Regione per il territorio e per la necessità di risolvere problemi annosi. La Tangenziale Nord andrà a efficientare la viabilità lungo l'asse  tra Milano e Bergamo sgravando dal traffico il centro abitato della cittadina, andando appunto a completare una strategia di miglioramento della mobilità attesa da tempo"

La soddisfazione del primo cittadino

Soddisfatto anche il primo cittadino di Vaprio d'Adda Luigi Fumagalli per l'importante sovvenzione sovracomunale.

"L'Amministrazione comunale esprime soddisfazione per l'obiettivo raggiunto. Questo progetto permetterà di risolvere l'annoso problema viabilistico di attraversamento del territorio di Vaprio il cui progetto iniziale risale al 2003. Ringraziamo Regione Lombardia nella figura dell'assessore Terzi per l'aiuto tempestivo e concreto nella realizzazione dell'opera"

Il progetto

L'intervento finanziato da Regione Lombardia riguarda il nuovo tracciato della Sp 525 esterno al centro abitato vapriese. Il progetto prevede la sistemazione e l'allargamento di via Concesa  la realizzazione di un nuovo collegamento con la rotatoria sulla Sp 104 che collega Trezzo a Cassano d'Adda. L'attuale progetto "consumerà" meno territorio rispetto al tracciato ipotizzato in un primo tempo. La fattibilità tecnica e economica dell'arteria, già oggetto di conferenza di servizi, ha ottenuto il placet di Sovrintendenza, Città Metropolitana e Parco Adda Nord.

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