Da Pozzuolo alla Puglia per sconfiggere la malattia degenerativa

Da Pozzuolo Martesana fino a Cerignola, in bicicletta, per sconfiggere la malattia degenerativa.

Da Pozzuolo alla Puglia per sconfiggere la malattia

Sotto questo sole, per Marcello Bufo, è bello pedalare. Anche se ha dovuto sudare.

Un esempio, a 38 anni, di costanza e perseveranza, per tenersi allenato e pronto di fronte a una malattia degenerativa che gli è stata diagnosticata anni fa: l’eteroplasia ossea progressiva. Gli provoca calcificazioni ossee alle articolazioni e bisogna fare di tutto per fermarla, senza sconfiggerla. Non solo medicine, ma anche tanto movimento.

Insegnante di Educazione fisica in paese, ha voluto lanciare un importante messaggio: lo sport fa sempre bene, sia al fisico che alla mente. Per queste due ragioni ha deciso di partire e percorrere 900 chilometri in sella alla sua fida compagna: in direzione di casa sua. Cerignola, in provincia di Foggia, nella bella Puglia, dove è nato e cresciuto.

Diverse le tappe dove si è fermato e ha trovato ospitalità

Il 9 luglio mi sono messo in sella e, accompagnato dagli amici del Triathlon di Cassano, siamo arrivati fino a Crema. Da solo ho proseguito fino a Cremona, e poi a tappe, seguendo un percorso ben preciso che ho studiato in questi mesi. Un’esperienza bellissima.

Reggio Emilia, ospitato dai parenti, poi a Bologna, che ha girato anche da turista. Da lì a Misano Adriatico, dove ha visto il mare.

Ho sempre trovato persone con le quali fermarmi a chiacchierare, vecchi amici che mi hanno offerto un letto, sconosciuti che durante il tragitto mi hanno regalato acqua, bibite e cibo. Tutti incontri che mi hanno riempito di entusiasmo.

Nove giorni: è il tempo che ci ha messo, senza perdersi mai d’animo. E ha voluto lasciare un importante messaggio.

Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 29 luglio 2023.