Da don Luigi Caldera all'ex calciatore Roberto Tricella. Cinque protagonisti della storia di Cernusco sul Naviglio in una serata firmata dalla Gazzetta della Martesana

Una cavalcata per ripercorrere quarant’anni di storia della città. Da tanto infatti la Gazzetta della Martesana racconta ciò che avviene a Cernusco e nel territorio circostante. Quella di martedì 14 marzo alle 20.30 all’auditorium Maggioni di via Don Milani a Cernusco sul Naviglio sarà una serata a conclusione dei festeggiamenti per il quarantesimo della fondazione del giornale iniziati proprio alla Fiera di San Giuseppe del 2022.

"Protagonisti"

Il titolo della serata è "Protagonisti: la storia di Cernusco attraverso le parole di chi l’ha scritta, intervistato da chi la racconta da 40 anni". Interverranno cinque personaggi che rappresentano le diverse fette della torta

• Eugenio Comincini, ex studente dell’Itsos Marie Curie, dal precoce interesse politico, è poi diventato sindaco per due volte e senatore.
• L’indimenticato don Luigi Caldera, il parroco di Santa Maria Assunta dal 1994 al 2008 che ha accompagnato i fedeli nell’ingresso della nuova comunità pastorale Famiglia di Nazaret che unisce da allora le tre parrocchie cittadine. Oggi è a Cesano Boscone.
• Roberto Tricella, classe ‘59, cresciuto nell’Inter e poi esploso nel Verona, prima di approdare alla Juve (ha chiuso poi la carriera a Bologna), è uno dei tre liberi «made in Cernusco» approdati in Serie A, oltre al grandissimo e rimpianto Gaetano Scirea e a Roberto Galbiati (Inter, Fiorentina e Torino tra le altre). Ci riporterà a un calcio di altri tempi raccontando come si fa a iniziare dai campi come quelli di Cernusco e approdare nella massima serie.
• Mauro Raimondi, insegnante, scrittore e storico locale, ha collaborato a lungo con Elisabetta Ferrario, l’architetto ed ex referente del Fai Martesana scomparsa a luglio dello scorso anno. Poterà un punto di vista storico e racconterà come la città sia diventata tale da paese che era e come si sia via via innamorata anche del proprio passato, rappresentato dalle ville di delizia (Alari, Uboldo, Greppi) e dalle antiche corti.
• Chiuderà l’incontro Maurizio Comi, vicepresidente della Bcc Milano, perché la crescita della città è stata sostenuta nel tempo proprio dall’istituto di credito (che un tempo era Bcc Cernusco).

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Eugenio Comincini

Eugenio Comincini

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Don Luigi Caldera

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Maurizio Comi

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Mauro Raimondi

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Roberto Tricella

Non potrà assolutamente mancare la Banda de Cernusc, la realtà associativa forse più antica del borgo che ha suonato la colonna sonora di una comunità. E lo farà anche nella serata di martedì.

Il giornale riserverà poi nella serata uno spazio a coloro che l’hanno maggiormente sostenuta, sia dall’interno, come l’ex direttore, sia dall’esterno, come gli abbonati più fedeli, o l’edicola più longeva.