Da Cernusco un sollecito al Consorzio Villoresi per far tornare l'acqua nel Naviglio
La riapertura del canale è prevista per aprile, ma se sarà possibile la data sarà anticipata.
L'acqua nel Naviglio tornerà ad aprile, ma il Comune di Cernusco sul Naviglio solleciterà il Consorzio Est Ticino Villoresi ad accelerare le operazioni al fine di tutelare l'avifauna che sta fortemente soffrendo per l'asciutta prolungata.
Avifauna sofferente per l'asciutta
Roberto Codazzi della lista di maggioranza Cernusco Possibile, ha chiesto all'Amministrazione a chi spetti la supervisione dello stato di salute dell'avifauna e che tipo di azioni siano state messe in atto a tutela degli animali che normalmente vivono nell’habitat del Naviglio. Inoltre ha chiesto di conoscere l'entità degli interventi ordinari e straordinari che coinvolgono il Naviglio Martesana all'origine dell'asciutta.
E' poi possibile una riapertura parziale del Naviglio, almeno dal tratto di Melghera – Milano in maniera anticipata rispetto alla data di inizio aprile?.
L'Amministrazione solleciterà il Consorzio
Il vicesindaco Nico Acampora ha fornito le risposte in modo articolato.
La fauna selvatica tutta, nella sua qualità di “patrimonio indisponibile dello Stato” risulta nelle competenze dell’apposito organo statale: Corpo Forestale dello Stato, che ha l’obbligo ed il titolo per monitorare ed intervenire in caso di necessità
Gli animali, nel caso in cui le condizioni ambientali del loro habitat divengano non idonee al loro stazionamento, si spostano spontaneamente cercando luoghi più adatti. E' quello che è accaduto con l’asciutta totale in corso: i germani, le gallinelle e quant’altro si sono posizionati nelle tratte dove l’acqua ristagna più a lungo e hanno “invaso” le vasche delle piscine comunali del Centro sportivo.
Si ribadisce che prelevare l’avifauna è vietato dalla Legge. Il Consorzio, nell’ambito del proprio operato manutentivo e necessario, procederà alla rimozione di quella vegetazione spondale ad alto fusto morta, deperiente o che potrebbe ridurre la portanza idraulica del canale attraverso l’accumulo di rifiuti e residui in scorrimento.
Per quanto riguarda invece la vegetazione arbustiva ed erbacea, si manterranno intatti o verranno leggermente contenuti tutti gli esemplari e le macchie che svolgono una funzione di protezione e di habitat riproduttivo per l’avifauna e l’ittiofauna spondale stanziale o temporanea del Naviglio lungo tutta la tratta di canale ricadente sul territorio di Cernusco sul Naviglio.
Il ritorno dell’acqua è previsto per inizio aprile purtuttavia è stato chiesto fin da ora al Consorzio di reimmettere acqua non appena possibile.