L'intesa

Cyber sicurezza, siglato il patto tra Polizia di Stato e Anci Lombardia

Il Protocollo d’Intesa siglato presso la Questura di Milano

Cyber sicurezza, siglato il patto tra Polizia di Stato e Anci Lombardia
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È stato siglato presso la Questura di Milano, il Protocollo d’Intesa tra il Centro Operativo Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale Lombardia e l’Anci Lombardia.

Cyber sicurezza, siglato il patto tra Polizia di Stato e Anci Lombardia

Erano presenti all’evento il Questore di Milano Bruno Megale, il Dirigente del Cosc Lombardia Manuela De Giorgi e il Presidente di Anci Lombardia, Mauro Guerra.

L’ANCI Lombardia associa a sé oltre 1400 Comuni del territorio lombardo, li supporta e li rappresenta di fronte alle istituzioni, dimostrando costante attenzione alle problematiche che quotidianamente emergono negli Enti.

ANCI Lombardia è una realtà concreta che porta avanti istanze e promuove iniziative e servizi, coinvolgendo i territori in esperienze che fanno sentire tutti i Comuni, dalla grande città al piccolo borgo, parte di un Paese orientato al futuro, allo sviluppo e alla crescita, non solo economica, delle sue comunità, ma anche impegnato a far sì che ogni territorio possa condividere opportunità e sfide.

Il Centro Operativo Sicurezza Cibernetica - Polizia Postale “Lombardia”, è presidio territoriale nella protezione delle infrastrutture critiche informatiche. Attività svolta a livello centrale dal C.N.A.I.P.I.C. (Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche) del Servizio Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica della Polizia di Stato, che svolge un’efficace azione di raccordo operativo con gli uffici territoriali. Inoltre, con una sala operativa disponibile h24, è il punto di contatto anche a livello internazionale per la gestione degli eventi critici.

L’accordo, parte integrante del più ampio ‘Progetto PRO-C2SI” – Progetto per la Cyber sicurezza dei Comuni italiani quale diretta attuazione di quanto previsto dalla Convenzione stipulata nel luglio 2023 dal Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza e dal Presidente di ANCI, è finalizzato alla condivisione e analisi delle informazioni utili al fine di prevenire e contrastare attacchi o danneggiamenti alle infrastrutture informatiche degli enti locali.

La partnership posta in essere consentirà di innalzare gli standard di sicurezza cibernetica grazie allo scambio informativo tra gli enti sottoscrittori e l’implementazione di efficaci procedure di intervento in caso di attacco informatico. Così operando si potrà raggiungere l’obiettivo del progetto, la prevenzione dall’indebita sottrazione di dati nonché da qualsiasi ulteriore attività illecita con particolare attenzione alla garanzia di continuità nei servizi di pubblica utilità. Fondamentale sarà l’attività formativa congiunta sui sistemi e sulle tecnologie idonee al contrasto dei crimini informatici al fine di creare un know how strutturato ed aggiornato alle più recenti minacce.

I commenti

Il Questore Megale:

“L’accordo fra Polizia Postale e ANCI è ispirato al principio di sicurezza partecipata, nell’intento di assicurare in via sinergica le risorse del Sistema Paese a vantaggio dell’intera collettività e a protezione della privacy dei cittadini attraverso l’innalzamento degli standard di protezione delle banche dati sensibili cui accedono le amministrazioni comunali”.

L'avvocato Guerra, presidente di Anci Lombardia

“Le molteplici attività comunali prevedono il trattamento di una mole sempre più ingente di dati relativi ad aspetti privati della vita dei cittadini. È anche responsabilità dei Comuni provvedere alla loro tutela da furti, manomissioni e diffusione. La firma del protocollo sulla cyber sicurezza pone l’attenzione su questo aspetto, proponendo azioni concrete basate su un modello operativo che trova nella collaborazione tra Anci Lombardia e la Polizia Postale la chiave per contrastare possibili attacchi alla sicurezza informatica. Importante, in particolare, sarà l’attività formativa al personale comunale, momento fondamentale per migliorare e rendere più mature le competenze su un tema complesso come quello della sicurezza dei dati informatici”.

La dottoressa De Giorgi, dirigente Cosc:

 “Il Protocollo pone una milestone per la tutela e la prevenzione degli attacchi cibernetici delle infrastrutture informatiche dei comuni lombardi. L’intesa accanto ad un flusso continuo di informazioni sulle nuove minacce da parte del COSC, prevede anche degli interventi formativi rivolti ai Dirigenti e al personale dei Comuni finalizzate ad innalzare i livelli di competenza tecnica e di awareness. È fondamentale, infatti, che anche il personale dei Comuni, sia pienamente consapevole dei rischi portati da chi volesse usare le nuove tecnologie per perpetrare crimini. Inoltre, in caso di attacco informatico è previsto un supporto immediato degli esperti della Polizia Postale meneghina attraverso il proprio Nucleo Operativo per la Sicurezza Cibernetica in raccordo con il C.N.A.I.P.I.C., che, con una sala operativa disponibile nell’arco delle 24 ore, è il punto di contatto anche a livello internazionale per la gestione degli eventi critici”.

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