Costituzione e Tricolore ai neodiciottenni: Cassano d'Adda investe sui cittadini del futuro
Il 2 giugno è stato dedicato ai ragazzi del 2007 con una cerimonia che ha unito memoria, istituzioni, partecipazione giovanile e simboli dell’identità repubblicana

Una piazza, una bandiera, una carta. A Cassano d’Adda, la Festa della Repubblica si è trasformata in un gesto concreto di fiducia nelle nuove generazioni. I ragazzi del 2007, da poco entrati nella maggiore età, sono stati protagonisti di una cerimonia pubblica che ha intrecciato simboli istituzionali, valori civici e senso di appartenenza collettiva.
Una cerimonia per chi entra nella cittadinanza attiva
La giornata si è aperta con la Messa nella chiesa di Santa Maria Immacolata e San Zeno, seguita dall’alzabandiera e dal corteo verso piazza Perrucchetti. La Banda cittadina ha accompagnato il cammino con le sue note, affiancata da due suoi giovani componenti neodiciottenni, presenti in duplice veste: da un lato musicisti, dall’altro destinatari dei simboli consegnati.
I primi dodici articoli letti in piazza
Quasi al completo la partecipazione del Consiglio comunale. Tutti gli assessori e i consiglieri, sia di maggioranza che di opposizione, si sono alternati nella lettura dei primi dodici articoli della Costituzione, fondamento dei valori democratici. Il momento istituzionale è stato chiuso dal discorso del sindaco Fabio Colombo, che ha sottolineato il valore del 2 giugno come momento di riflessione sulla responsabilità civica.
“La democrazia ha bisogno di confronto, rispetto e impegno”
L'assessore alla Cultura e alle Politiche giovanili Antonio Capece, promotore dell’iniziativa, ha spiegato il senso dell'iniziativa:
In occasione della Festa della Repubblica, sono stati affidati due simboli di grande valore: la Costituzione e la bandiera tricolore. Non si è trattato solo di una consegna formale, ma di un passaggio ideale: l’ingresso nella cittadinanza piena.
La Costituzione è molto più di un testo. È la bussola che orienta la nostra convivenza, una promessa collettiva fondata su libertà, uguaglianza, giustizia, solidarietà. Ma anche su partecipazione, dialogo e rispetto delle differenze.
La bandiera, con i suoi colori, racchiude l’identità di un popolo che ha lottato, scelto e costruito, superando conflitti e divisioni per approdare alla democrazia. Ricevere questi simboli significa essere chiamati all’impegno.
Non un obbligo, ma un’opportunità: quella di contribuire ogni giorno al bene comune, con le proprie idee e azioni. La democrazia non è un’entità astratta: vive nel confronto autentico, nell’ascolto reciproco, nel coraggio di mettersi in gioco.
L’augurio è che questi neocittadini portino con fierezza la Costituzione e il Tricolore, diventando protagonisti consapevoli di una Repubblica viva, giusta e capace di rinnovarsi nel segno dei suoi valori più profondi
Una festa per tutta la comunità
La cerimonia ha coinvolto le realtà associative locali: il Gruppo Alpini ha curato l’allestimento della piazza, mentre la Banda ha accompagnato i momenti istituzionali. Ai ragazzi del 2007 è stata consegnata una copia della Costituzione e una bandiera italiana, mentre a tutti i presenti è stato distribuito un buono per un drink all’Isola Borromeo. La serata si è conclusa in un clima informale con un DJ set all’aperto, pensato per favorire la partecipazione in un contesto conviviale.






