Il dibattito

Confermato il disco orario a Cologno Centro per contrastare la sosta delle auto che arrivano da fuori città

A Cologno Monzese bocciata una mozione delle opposizioni che chiedeva di ripristinare il parcheggio libero a ridosso della fermata della metropolitana

Confermato il disco orario a Cologno Centro per contrastare la sosta delle auto che arrivano da fuori città

La richiesta delle opposizioni quasi unite (con l’esclusione di Avanti con Rocchi) era di “riavvolgere il nastro”, togliendo la regolamentazione a disco orario a Cologno Monzese Centro appena introdotta dall’Amministrazione comunale nel posteggio a ridosso della fermata della metropolitana. Ma invano.

A Cologno Centro resta in vigore il disco orario

La mozione presentata e discussa in occasione dell’ultima seduta del Consiglio comunale, infatti, illustrata dal consigliere di Fratelli d’Italia Giuseppe Di Bari, è stata bocciata. Ergo: da lunedì a venerdì, dalle 8 alle 14, nell’area di sosta di via Carlo Alberto Dalla Chiesa appena riqualificata da Cap (con un investimento di oltre un milione di euro frutto del Pnrr) si potrà posteggiare massimo per quattro ore, mettendo in bella vista il disco orario sui cruscotti dei veicoli.

Le minoranze avevano posto l’accento sui disagi per i residenti nella zona di Cologno Centro legati a questa novità, aggiungendo come “qualsiasi futura modifica della disciplina della sosta dovesse essere condivisa con la cittadinanza”.

Scelta presa per garantire una maggiore rotazione

A intervenire in aula sono stati gli assessori alla Polizia Locale Alessandro Del Corno e ai Lavori pubblici Loredana Verzino.

“Il disco orario è stato introdotto per garantire una maggiore rotazione e contrastare l’occupazione prolungata degli stalli di sosta, specie da cittadini che arrivano da fuori Cologno – ha sottolineato Del Corno – Sarebbe stato singolare mantenere la situazione precedente, alla luce della sistemazione del parcheggio. Siamo in una fase ancora sperimentale: attendiamo di capire se ci saranno miglioramenti, anche alla luce del nuovo Piano della sosta che sarà pronto a breve”.

Anche Verzino ha puntato il dito contro la sosta e il traffico “parassitari”.

“Lo si evince chiaramente dai flussi registrati dai varchi elettronici – ha detto – La maggior parte delle auto rimanevano posteggiate per 8/10 ore, arrivando soprattutto da Cernusco sul Naviglio, Vimodrone e Carugate“.