Comune dà in affitto casa di lusso confiscata per riqualificare alloggi popolari
L'obiettivo: raccogliere preziose risorse tali da avviare un laboratorio permanente che coinvolga gli inquilini dei caseggiati civici.
Comune dà in affitto casa di lusso confiscata per rifare gli alloggi popolari. Accade a Trezzo sull'Adda a seguito della decisione della Giunta.
Il Comune di Trezzo dà in affitto una casa di lusso confiscata per gli alloggi popolari
Per finanziare un nuovo progetto sociale che coinvolge gli inquilini che vivono nelle case pubbliche il Comune potrà mettere in affitto l’alloggio che è stato recentemente sgomberato in via Rocca, su ordine dell’Agenzia nazionale beni sequestrati. Nel dettaglio si tratta di un alloggio ampio circa 90 metri quadrati, con annessi due box e una cantina, il cui valore è stato stimato approssimativamente in trecentocinquantamila euro. Si trova infatti all'interno di contesto di case di corte ben ristrutturato, facente un tempo parte del Castello visconteo.
L'idea
L'obiettivo del progetto, recentemente approvato dalla Giunta, ha intenzione di raccogliere preziose risorse tali da avviare un laboratorio permanente di prevenzione all’educazione del rispetto dei diritti e dei doveri di ogni cittadino, con particolare riferimento alla gestione del patrimonio dei Servizi abitativi pubblici (Sap). Nel dettaglio coinvolge quattro caseggiati di proprietà comunale situati ai civici 1 e 3 di via Adda, e nelle vie Santa Marta, Gramsci e Mazzini e si propone di riqualificare il patrimonio immobiliare civico coinvolgendo tutti i settori pubblici interessati e gli inquilini quali responsabili della gestione degli immobili a loro affidati.