Commercianti sul piede di guerra per il senso unico a Pioltello
Negozianti protestano e bloccano i lavori del cantiere di via Mantegna. Necessaria una modifica al progetto e l'intervento dell'Ufficio tecnico.
Alcuni commercianti sono scesi in strada oggi, martedì 14 settembre 2021, per bloccare i lavori in corso in via Mantegna a Pioltello. "In questa maniera uccideranno il commercio".
Commercianti sul piede di guerra
Causa del contendere il senso unico in corso di realizzazione sull'asse viario di via Mantegna che collega Pioltello con Cernusco attraversando tutta la città. Da mesi gli operai sono al lavoro per realizzare la nuova viabilità voluta dall'Amministrazione con un iter progettuale partito tre anni fa. Oggi gli operai hanno tracciato con una bomboletta spray le linee che delimiteranno il nuovo marciapiede che verrà fatto per consentire la realizzazione di parcheggi all'altezza dell'incrocio con via Perugino. Proprio questo ha fatto esplodere la protesta.
Marciapiede troppo stretto
La linea tracciata, infatti, andava a tagliare il marciapiede esistente riducendo notevolmente lo spazio protetto dedicato a pedoni.
I nostri clienti si troveranno a uscire dai negozi e a finire direttamente in strada. Per non dire le difficoltà che avranno le persone diversamente abili o chi si muove in bicicletta: non potranno fermarsi perché il marciapiede è troppo stretto.
Alcuni commercianti hanno così contattato i referenti delle forze politiche di opposizione e in particolare il candidato sindaco del centrodestra Claudio Fina che si è recato sul posto per verificare le segnalazioni e le lamentele ricevute.
Il senso unico non piace
Oltre alle problematiche connesse al possibile restringimento del marciapiede all'incrocio con via Perugino, alcuni commercianti hanno espresso le proprie perplessità sulla creazione del senso unico lamentando una netta riduzione della clientela legata alle difficoltà nel raggiungere i negozi per via della nuova viabilità. Una difficoltà che si palesa ora che il cantiere sta procedendo a ritmo spedito, ma che non era stata preventivata in fase progettuale visto che di fronte alla proposta di realizzazione del senso unico non erano state sollevate perplessità né dai commercianti, né dai politici.
Una modifica in corso d'opera
Le proteste dei negozianti hanno bloccato il lavoro degli operai e per riportare la situazione alla normalità è stato necessario l'intervento del referente dell'Ufficio tecnico del Comune e dell'assessore ai Lavori pubblici Simone Garofano.
Le linee vengono tracciate proprio per vedere se quanto previsto dal progetto collima con la situazione reale del cantiere. In questo caso era evidente che il restringimento del marciapiede era eccessivo e infatti non verrà fatto. Una rimodulazione normale quando ci si trova ad affrontare un'opera così importante dal valore complessivo di quasi 2 milioni di euro.
ha spiegato l'assessore.
Variante in corso d'opera dunque, con il marciapiede che non verrà toccato rinunciando a due parcheggi che saranno "spostati" all'imbocco della via.