assemblea dei soci

Cogeser, per il 2026 le linee guida sono sostenibilità e innovazione, servizi e centralità del cittadino

Presentati i numeri della previsione di chiusura 2025e le linee guida per attività e investimenti del triennio 2026-2028 del Gruppo Cogeser e delle società controllate Cogeser Energia e Martesana Reti

Cogeser, per il 2026 le linee guida sono sostenibilità e innovazione, servizi e centralità del cittadino

Gruppo Cogeser, presentati all’assemblea dei soci i numeri 2025 e il piano strategico 2026. Le linee guida: sostenibilità e innovazione, servizi e centralità del cittadino.

Potenziamento dei servizi al cittadino e presenza territoriale

Sono stati presentati all’assemblea dei soci di fine anno, riunitasi a Melzo nei giorni scorsi, i numeri della previsione di chiusura 2025e le linee guida per attività e investimenti del triennio 2026-2028 del Gruppo Cogeser e delle società controllate Cogeser Energia e Martesana Reti.

Non solo numeri, ma indirizzi e impegno: al centro, ancora una volta, sostenibilità e innovazione, potenziamento dei servizi al cittadino, presenza territoriale. A confermare il ruolo della storica multiutility della Martesana quale “ESCo” (acronimo di Energy Service Company) erogatrice di una molteplicità di servizi energetici (efficientamento e calore, teleriscaldamento e fotovoltaico, illuminazione pubblica, e-mobility), e oggi impegnata a supporto di comunità energetiche rinnovabili e gruppi di autoconsumo, frontiera emergente di un nuovo modello di energia, efficiente e partecipata.

Un impegno per l’ambiente restituito dagli ultimi dati di sostenibilità interni: una percentuale di autoconsumo interno da fonti rinnovabili che si attesta al 48%, 2479 tonnellate di CO2 evitate e compensate con carbon credit, garanzie di origine e produzione di fotovoltaico, 8698 Megawattora di energia prodotta con centrale di cogenerazione a servizio del teleriscaldamento.

I numeri del 2025

Stima di chiusura 2025 (forecast) del gruppo con ricavi netti pari a 59 milioni e 191 mila euro, un margine lordo di 16 milioni e 466 mila euro e un ebitda (margine operativo lordo) a 6 milioni circa. Il flusso di cassa si conferma in miglioramento rispetto al triennio precedente, così come, grazie al progressivo rimborso dei finanziamenti a breve e medio/lungo termine, la posizione finanziaria netta (Pfn).

Gli investimenti ammontano a 2 milioni e 541 mila euro, con incremento rispetto al 2024 ma ancora in contrazione rispetto al biennio 2022-2023, a seguito perlopiù del completamento del piano di riqualificazione impianti di illuminazione pubblica. La quota di remunerazione a socio, pari a 3 milioni e 205 mila euro interamente coperti da utile d’esercizio, è in linea con il triennio precedente e conferma l’impegno aziendale a restituire valore al territorio. Sui risultati in parte corrente, oggetto di analisi e condivisione con i comuni soci, incidono fattori molteplici e aumenti di costo relativi all’adeguamento dei contratti del personale, a spese per software e tecnologie e all’incremento di spesa su procedure e tecnologie di cybersecurity.

I progetti: illuminazione, efficientamento e produzione di energia “green” a KM0

Gli obiettivi principali per il triennio 2026-2028 includono una significativa spinta verso la sostenibilità e i progetti per efficienza energetica. Investimenti per 8 milioni di euro sono ripartiti fra opere di adeguamento della rete distributiva, interventi per la mobilità elettrica, progetti di illuminazione pubblica, impianti di produzione da fonti rinnovabili (Fer), progetti di efficientamento edifici.

Cogeser Point, nuovo look e più servizi al territorio: “Più vicini, più avanti”

La presenza territoriale, l’allargamento dei servizi offerti e la vicinanza a cittadini, famiglie e imprese rimangono pilastri dell’attività e della programmazione. Qualche dato. A oggi i presidi sul territorio sono 18 tra negozi fisici, temporary shops e corner; nel biennio 2026-2027 è prevista l’apertura di 3 nuovi Cogeser Point l’anno, in aggiunta ai 13 già operativi fra le province di Milano e di Bergamo e con possibilità di incremento, e di nuovi “temporary corner” in aggiunta a quelli già operativi.

Spazi “aperti” ai territori e con concept multifunzione: vetrina per offerte e opportunità di servizi add-on (calore, fibra, caldaie, polizze e impianti fotovoltaici) e punto informativo per la clientela, cui assicurare le migliori condizioni di qualità con tariffe competitive, costante disponibilità all’ascolto e alla risoluzione dei problemi “in presenza”. Ma anche, e sempre più, isole di confronto sui temi della transizione ecologica e dell’energia sostenibile. In linea, naturalmente, con il nuovo claim aziendale, che parla di territorialità, ricerca ed evoluzione tecnologica: “Più vicini, più avanti”.

Prosegue infine l’impegno sul fronte della mobilità elettrica. L’obiettivo è quello di arrivare entro il 2027 a 50 stazioni di ricarica, sul territorio della Martesana e su area allargata. In risposta a una richiesta sempre maggiore da parte dell’utenza e a dati di utilizzo aumentati, nell’ultimo anno, di oltre il 40%.