Cittadini di Cassina de' Pecchi organizzano una raccolta firme contro il buio
Nella strada non ci sono lampioni dell’illuminazione e i residenti sono stanchi di immettersi con l’auto nella Strada padana letteralmente alla cieca

Una raccolta firme tra i residenti di Cascina Pirotta e del complesso residenziale Cascinello a Cassina de' Pecchi per dire basta al buio che regna nel quartiere al tramonto del sole.
Nella strada infatti non ci sono lampioni dell’illuminazione e i residenti sono stanchi di immettersi con l’auto nella Strada padana letteralmente alla cieca.
"Un punto pericoloso"
Così Margherita Secondini, una residente:
E’ un punto molto pericoloso perché c’è un rettilineo e i veicoli arrivano anche a velocità elevate. Sono già avvenuti diversi incidenti all’incrocio, anche se fortunatamente pochi con feriti.
Senza contare che se immettersi in auto è rischioso, figuriamoci a piedi. D’inverno, poi, è a dir poco sconsigliabile
Così hanno deciso di organizzare una petizione.
Una petizione per l'illuminazione
Del caso si è interessata la lista Uniti per Cassina. Così il portavoce Luca Monopoli e il segretario Andrea Maggio:
Li aiutiamo in questa fase in modo tale da gestire la richiesta in modo efficace L’appalto per la pubblica illuminazione, infatti, è stato assegnato ad Ates, una società partecipata multiservizi. Nel contratto è previsto che annualmente esegua opere di miglioria. Per questo nella petizione chiederemo che sia previsto in tale contesto di dotare di lampioni anche questo insediamento residenziale.
Una periferia trascurata
Tuttavia quello della luce non è l’unico problema di chi vive in zona. Queste le parole di un altro residente Enea Calledda:
Per molti aspetti qui dobbiamo arrangiarci Per esempio nel taglio dell’erba. Capita di frequente che non venga eseguito per molto tempo e così all’incrocio tra via Cascina Pirotta e la Padana gli steli sono così alti che oscurano la visuale. L’immissione diventa ancora più pericolosa.
In più anche la convivenza con il vicino centro direzionale di Cassina Plaza non sembra essere sempre idilliaca.
Hanno un impianto di cogenerazione che si attiva periodicamente di notte. Emette un rumore continuo e fastidioso. Abbiamo inviato diverse segnalazioni, ma sino a oggi non siamo riusciti a ottenere nulla. Qualche volta va ininterrottamente per sei o sette ore. Crea un grave disagio. Soprattutto d’estate.
E, visto che la bella stagione si avvicina, gli abitanti sperano che si possa trovare una soluzione prima del periodo in cui si tengono le finestre aperte.
In questi giorni il testo della petizione sta circolando tra le trentacinque famiglie che abitano i due complessi residenziali. Successivamente sarà portata in Comune perché sia protocollata e sia sottoposta a chi di competenza.
L’obiettivo è ottenere finalmente l’illuminazione, ma sollevare anche l’attenzione su un piccolo pezzo di periferia che si sente abbastanza trascurato