Cinquanta telecamere in più e Controllo del vicinato: Segrate punta sulla sicurezza
Implementata la dotazione comunale e avviata la collaborazione con i membri del Comitato di quartiere Villaggio Ambrosiano
Una cinquantina di nuovi “occhi elettronici” puntati sulla città, e un “patto di collaborazione” con l’associazione da anni attiva sul territorio. Segrate conferma e rilancia l’impegno sul fronte sicurezza.
Potenziata la videosorveglianza
È stato presentato nel corso di una conferenza stampa tenutasi oggi, martedì 10 febbraio 2024, nei locali del comando della Polizia Locale, il nuovo potenziamento del sistema di videosorveglianza. Telecamere puntate su varchi, accessi e passaggi pedonali, che garantiscono controllo e verifica sull’intero territorio comunale. Ad aggiungersi agli impianti già attivi, poco più di 300 punti di osservazione, sono 49 nuove telecamere, collocate in 16 postazioni strategiche, installate nel quartiere Villaggio Ambrosiano, area fino ad oggi meno coperta e oggetto, nel corso degli ultimi anni, di “attenzioni” ben poco gradite con furti e razzie in abitazione.
A presentare le nuove dotazioni, già collegate al complesso sistema di videosorveglianza gestito dalla centrale operativa della Polizia Locale, il sindaco Paolo Micheli, l’assessore alla Sicurezza Livia Achilli, il comandante della Polizia Locale Lorenzo Giona, e il responsabile del Comitato di quartiere Villaggio Ambrosiano, Maurizio Venturi.
Controllo del Vicinato
Il presidente del Comitato di quartiere Villaggio Ambrosiano ha anche illustrato il progetto di Controllo del Vicinato avviato in stretta collaborazione con l’Amministrazione comunale. Obiettivo dei nuovi interventi, “garantire una sempre maggiore percezione di sicurezza da parte degli abitanti. Il Controllo del Vicinato – è stato spiegato da Venturi e da Giona – è strumento prezioso per avere segnalazioni in tempo reale, con il duplice vantaggio di poter verificare situazioni potenzialmente preoccupanti e restituire ai cittadini informazioni e comunicazioni qualificate”.